BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] de senectute,scritto di pugno d'Ippolita Maria, figlia di Francesco Sforza, e da lui comprato a Milano nel 1723),ordinando e stesso Benedetto XIII l'onorò di una visita nel 1727.
Appena giunto a Roma, il B. aveva scritto anche un trattato, Officiorum ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] attività (fino al 9 ott. 1640). Il F. era giunto a Madrid con due brevi papali: il primo lo nominava 146r; Ibid., Barb. lat. 8713, 8785, 8823-25 (lettere a Antonio, Francesco, Taddeo e Maffeo Barberini); Ibid., Vat. lat. 9528 (lettere a diversi); ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] era stato inviato con la richiesta di consegnare a Francesco Ventimiglia uno dei cavalli mandatigli dal re, fu in Arch. stor. siciliano, n.s., LIV (1934), p. 287; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 75, 170; A ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] C. doveva però tornare definitivamente a Viterbo soltanto nel 1870.
Col conte Francesco Savini e con Angelo Mangani, fu chiamato dalle autorità militari italiane a comporre la prima giunta provvisoria di governo per la Tuscia, che si dimise dopo sole ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] 1955. L'edizione più recente del Ciriffo con la giunta è quella nel Parnaso italiano, VI, Venezia 1841, coll Rinascimento, VII (1956), pp. 343-354; E. Orvieto, S. Francesco e il diavolo: contrasto inedito cinquecentesco, in Forum Italicum, VII-VIII ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] nel 1409, quando fu nominato, assieme a un certo don Francesco di Lando, sindaco e procuratore «tocius cleri Bononiensis non della scomunica di Bologna da parte di papa Martino V, giunta in seguito al fallimento degli accordi fra il pontefice e le ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] Turino e a G. sta soprattutto la prestigiosa commissione, giunta il 16 apr. 1417 da parte dell'Opera del di S. Domenico (De Nicola).
Nel 1425 moriva Giovanni di Francesco da Imola (detto Conte Giovanni), al quale era stato originariamente affidato ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] per apparati effimeri, in occasione delle esequie per l’imperatore Francesco I nel 1835 e della festa del Corpus Domini nel 1839 Regno lombardo-veneto, prima come secondo perito presso la Giunta del censimento (dal 1818), poi come ‘aggiunto per le ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] Giuseppe Liberatore, medico di fama e umanista, Francesco Masci e il marchese Giovanbattista Dragonetti, il progetto della Società patriotica dell'Aquila contra il progetto della Giunta direttrice delle R. strade intorno ai provvedimenti da darsi per ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] di accademie letterarie, che si tenevano nel palazzo Mancini al Corso, mentre lo zio della M., Francesco Maria, avviò una promettente carriera ecclesiastica giunta nel 1660 al cardinalato.
La M. trascorse l'infanzia a Roma; nel 1648 fu invitata a ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...