FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Resasi vacante la sede episcopale di Patti per la morte di Francesco Ermemir, il F. vi fu designato dal re. Un I in Sicilia, Palermo 1920, App., pp. 153 s., 160 s.; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, p. 313; R. Moscati ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] Cavazzoni, p. 232) il C. si dimise dalla carica di presidente generale dell'Azione cattolica, continuando, purtuttavia a far parte della giunta centrale e a presiedere l'I.C.A.S.
Le dimissioni vennero subito accolte da Pio XI che nominò al suo posto ...
Leggi Tutto
ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] 1917-18, si conserva un 'incisione in rame, di Francesco Monaco (sec. XVIII), nel Museo civico di Belluno (notizia London 1894, I, pp. 269-271; L. Alpago-Novello, Giunte alla Bibliografia Bellunese di Augusto Buzzati (Miscell. di storia Veneta edita ...
Leggi Tutto
CONTEGNA, Pietro
*
Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] dei fiscali. Nel tempo che intercorse fra la costituzione della giunta, o meglio fra l'avvio del progetto, e la diritto di ricompra. Sostenuto con entusiasmo soltanto dal C. e da Francesco Ventura, cui il C. si legò sempre più, il banco, ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] ritornò a Firenze tre anni dopo, in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria e, nel 1567, di 1973, par. 102).
L'opera poetica del D. ci è giunta conservata in due codici cartacei, il cod. 7 della Biblioteca universitaria ...
Leggi Tutto
CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] parlamentare con la nomina nel 1905 a presidente della giunta dei trattati e delle tariffe.
In questa carica svolse Torlonia, Torre - votò contro la mozione dell'on. Francesco Guicciardini favorevole alla riduzione del dazio, sostenuta dal Sonnino. ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] amici fidati e dei sette figli del fratello Francesco. Nella dedica delle Repetitiones a P. Corsetto dellacittà di Messina, III, Messina 1756, pp. 415 s.; G. Giunta de Pasquale, Biografia di M. G. giureconsultomessinese, in La Lanterna di Messina ...
Leggi Tutto
BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] collaborarono il regio segretario Giuliano Castellano e il notaio Francesco De Silvestro. Questi infatti ricevettero l'incarico "di al 1521.
Oltre alle opere già menzionate, F. Giunta ha pubblicato nelle Cronache siciliane della fine del Medio Evo ...
Leggi Tutto
PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] per innalzare la statua raffigurante S. Filippo Neri in gloria, giunta da Roma l’anno precedente e ordinata dal padre oratoriano Davide marmoreo (15 giugno 1696) per la chiesa di S. Francesco a Santa Lucia di Tallano in Corsica (Alfonso, 1991; ...
Leggi Tutto
FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] trame dell'influenza avicenniana e in particolare la trasmissione di una teoria dell'autocoscienza che, secondo il F., sarebbe giunta ad Avicenna da un filologo greco a noi sconosciuto, e molto sarebbe assomigliata al cogito, ergo sum cartesiano (La ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...