FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] 1604, è documentato stabilmente dal 1606 fino alla morte. Giunto dapprima a Parigi con l'allievo F. Bordoni, autore Lo scultore P. F.: la sua attività alla corte dei granduchi di Toscana Francesco I e Ferdinando I, in Commentari, XXVI (1975), 1-2, pp ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] soprattutto dallo studio della Madonna del popolo di Federico Barocci giunta nella pieve di S. Maria ad Arezzo nel 1579, trovano nell’affresco, oggi staccato, con l’Incontro tra s. Francesco e s. Domenico nel convento dei cappuccini a Montughi (Thiem ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] ott. 1658 insieme con i suoi fratelli Francesco, Riccardo e Ottaviano comprò dai conti Francesco e Carlo di Cesare Malatesta la quinta parte Urbino, ripetutamente membro del Consiglio e della giunta municipale di Faenza, del Consiglio e della ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] dalla decorazione pittorica della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi (ultimo quarto sec. 13°). ca. (Salerno, Mus. Diocesano). Si discute però se questa fonte sia giunta da Roma o da Costantinopoli per il tramite di Montecassino (Demus, 1949 ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] per le quali dipinse la tela con S. Giovanna di Chantal e s. Francesco di Sales (Gabrielli, p. 65 n. 158). Nel 1754 iniziò a in origine una nel palazzo reale, l'altra nel salone della giunta dell'Accademia.
Per ragioni di salute, ma forse anche per l ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] nel 1491; Cesare Cesariano nel 1493; Giovanni Maria da Varese nel 1494; Francesco Tizoni nel 1498 (Ibid., Not. P. Sansoni, f. 621, 21 marzo rappresentare il cielo.
Una sola opera certa di Matteo è giunta sino a noi: una piccola Vergine e il Bambino ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] 60). La cattedra sulla quale siede il Vivaldi venne decorata dal pittore Francesco da Pavia; il monumento fu messo in opera da Enrico da chiesa di S. Domenico di Savona, ci è giunto frammentario: la parte architettonica è stata reimpiegata nel primo ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] 1655 fu ospitata la regina Cristina di Svezia, giunta in visita ai luoghi francescani della città; di Assisi (1875), Assisi 1902, pp. 409-415, 442; B. Kleinschmidt, Die Basilika S. Francesco in Assisi, Berlin 1915-28, I, p. 56; II, pp. 296, 303; III, ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] al 1230. Non è noto per quale via quest'opera sia giunta in Boemia, probabilmente già nel XIII secolo.
Fra i lavori di Costanza d'Aragona, noto unicamente dall'ottima riproduzione disegnata da Francesco Daniele, la cui funzione non è certa: è stato ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] e Nicola, che L. aveva eseguito a istanza di Filippo di Francesco Mascalzoni quale pala d'altare per la cappella di famiglia.
Il dipinto , con le debite differenze, di "restauro", per giunta su opere di prestigio e di pubblica rinomanza. Commissioni ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...