BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] . Direttosi subito verso la Lombardia, pensò giunta l'occasione di vendicarsi definitivamente delle proprie aspirazioni di Milano all'armi gloriose di S. M. I. e R. Francesco II nostro augustissimo sovrano, inno in replica con l'istesse rime di quello ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] intrattenere, per motivi di buon vicinato, cordiali rapporti con Francesco Gonzaga e con la sua consorte Isabella d'Este: di provveditore alle Biade. L'8 agosto è eletto nella giunta del Consiglio dei Dieci. Nella fatale primavera del 1509, che ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] Medici, che a sua volta inviò al proprio posto Francesco Guicciardini, governatore di Bologna. Ercole accusò l'affronto, di proteggere i criptoprotestanti amici della madre. Era giunta in Francia accompagnata da Boturnio dei Boturnei, che faceva ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] Sisto IV per l'assoluzione. Ma a Firenze era giunta voce che una prestigiosa delegazione di fiorentini sarebbe bastata e di contrizione per conto dello Stato fiorentino, dopo che Francesco Soderini, vescovo di Volterra, aveva aperto le cerimonie ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] lettere del F. da Perugia, Foligno, Viterbo al segretario G. Giunti, 1800-01). Il rientro a Firenze negli ultimi giorni del marzo . Tassoni Estense, Firenze, 20 genn. 1805, in I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] repubblicana, Bologna 1977, ad Ind.; G. Benzoni, Castrino, Francesco, in Diz. biogr. degli Italiani, XXII, Roma 1979, pp di G.B. Niccolini presa in esame da G.B. Gaspari giuntavi un'aringa inedita di M. Foscarini, Venezia 1827; F. Cicognani di ...
Leggi Tutto
DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] regina e il re - che aveva delegato il potere al figlio Francesco nominato vicario - e l'alleato britannico. Anche quando il sovrano e dalla solidarietà del re e del Di Somma. Ma era giunta anche la sua ora, e non perché gli ripugnasse presiedere un ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] del giorno 8 settembre in Roma narrata da A. Gennarelli con la giunta di un salmo dell'avv. G. Fracassetti (Roma 1846) e Feste , e, nel 1854, il Processo a carico del p. Francesco Pisani e dei suoi confratelli della Compagnia di Gesù, compilato per ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] priva di sbocchi, i quarantuno elettori - tra cui c'era anche il figlio Francesco, meno restio dei fratelli all'elezione del padre - riversarono i loro voti sul assai chiaramente a quale punto fosse giunta l'acquiescenza della classe dirigente ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] . Tra il 1629 e il 1630 la questione mantovana era giunta a un punto cruciale e Venezia, fedele alla linea di prudenza la morte del doge Francesco Erizzo, il F. fu nominato correttore della Promissione ducale del successore Francesco da Molin - di ...
Leggi Tutto
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...