ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] di una pisside nella chiesa parrocchiale o le malversazioni del "saliner" Francesco Venier, al quale il Consiglio dei dieci intimò il rimpatrio.
Poi che la nascita di due figli maschi era giunta a sollevarlo dal compito di assicurare la continuità ...
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GIRARDI, FrancescoFrancesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] G. era stato eletto il 23 sett. 1895, con 42 voti favorevoli e 18 schede bianche, sindaco di Napoli, a capo di una giunta che si era posta come punto di equilibrio tra l'elemento clericale e quello moderato e che rimase in carica fino al gennaio 1896 ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] tre consiglieri mandati "in partibus". Con la Giunta, spariva altresì dalle cronache il nome del Un cenno d'insieme in N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento: Francesco D'Andrea, Napoli 1923, p. 178. Per lo zio Mario cfr. G. M. ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] di ricevere l'inviato speciale della Repubblica, il fratello del B., Francesco Maria. Prevalse la posizione più prudente che il B. consigliava : già nel 1721 fu eletto capo della giunta di giurisdizione e successivamente inquisitore di Stato, supremo ...
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BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] quali però in contumacia: dovettero salire il patibolo Giovanni Chantel, Francesco Junod. e Giovanni De Stefanis. Più tardi il B. cercò insieme con Carlo Bossi e Carlo Giulio, della Giunta esecutiva di governo istituita dai Francesi. Invitato a ...
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BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
L'anno della nascita del B. si può fissare intorno al 1479, avendo egli assunto nell'ottobre 1509 la carica di savio agli Ordini, per la quale era allora richiesta [...] allora ne fece parte quasi in continuazione, sia come ordinario sia nella giunta. Dal 10 maggio 1519 al 31 ag. 1520 fu podestà di seguire le vicende della guerra combattuta in quegli anni tra Francesco I e Carlo V sui campi di Lombardia. Ritornò a ...
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CALCAGNO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Cameriere di Gian Luigi Fieschi, il protagonista della congiura del 1547 contro i Doria, indicato come uno dei suoi consiglieri, non si hanno precise notizie [...] la Repubblica dall'influenza spagnola a quella di Francesco I; per interesse personale caldeggiava questa azione anche organizzano la resistenza. Il 1º aprile la fanteria genovese, giunta sotto il castello, è costretta a desistere dall'attacco e ...
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BARBERIS, Domenico
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Torino il 28 ag. 1799, e laureatovisi in giurisprudenza, entrò nel 1821 nella carriera statale, impiegandosi presso l'intendenza di Alessandria. Percorsi [...] . Scovazzi e V. Uberti, fece parte della giunta centrale mazziniana in Torino. Avendo il Mazzini stabilito i 860, p. 249; M. Lupo Gentile, Il díario Politico di D. B. e Francesco Cattaneo,in Riv. d'Italia, XIV,1 (1911), pp. 322-351; Scritti editi ed ...
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BALBIANO di Colcavagno, Caterina
Fernanda Torcellan Ginolino
Nata nel 1670 da Gottofredo Alberico e da Marta Maria Benso di Isolabella, dama di corte della principessa Ludovica di Savoia, sposò in prime [...] cimitero cattolico oltre la frontiera boema.
Dal primo marito ebbe tre figli, di cui il primogenito Francesco Giacinto fu presidente della Giunta di commercio e riformatore dell'università di Torino, mentre gli altri due, adottati dal Wackerbarth ...
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CABELLA (della Gabella), Antoniotto
Antonia Borlandi
Seaterius genovese, partecipò come popolano alla vita amministrativa e politica della città. Immatricolato nell'arte della seta insieme con un Cristoforo [...] ; dal Banco, nel 1465, era stato inviato come ambasciatore presso Francesco Sforza; era anche stato tra i riformatori degli statuti nel 1466 una comunità così poco omogenea, sottoposta per giunta agli attacchi continui ed alla oppressione fiscale dei ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...