CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] scienze, lettere ed arti di Modena alla memoria di Francesco IV, Modena 1846, I, pp. 245-272. Alla 53-178: Elenco delle opere di mons. C.C. (962 num e pp. 581-589: Giunta all'elenco delle opere di mons. C.C. (16 numeri); si veda anche: Pistoni, C ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] e fornire un contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore di Cesena e Forlì, fu più of Jean Birel, in Traditio, XIII (1957), pp. 456-462; F. Giunta, Sulla politica orientale di I. VI, in Miscellanea in onore di Roberto Cessi, ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] di arti e medicina e frequentando anche le lezioni di Francesco Bonafede, medico e botanico, fondatore dell'orto dei semplici. a più voci intitolata De balneis, stampata a Venezia presso i Giunta nel 1553, compare (cc. 192r-193v) una relazione del ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Castelli, anch'egli amico e scolaro del Galilei.
La sua fama era giunta al duca d'Urbino, che lo invitò presso di sé; ma lo maestro presso il papa, ad esempio riferendogli sulla Risposta a Francesco Ingoli. Ma Urbano VIII non era più il card. ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] della bibboteca vaticana sia dal fatto che è giunta fino a noi la maggior parte della collezione III et la comète de Halley, Rome 1909; L. Fumi, Il disinteresse di Francesco I Sforza alla crociata di C. III contro i Turchi, in Arch. storico lombardo ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] 'uso cattolico il lavoro di Gesner. La Bibliotheca, giunta fino alla voce "Epimeride", includeva tra gli autori ciaconiani fu il giurista aragonese, uditore della Rota a Roma, Francesco Pegna, nei cui fondi, lasciati nel 1612 alla Biblioteca Vaticana, ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] naturali. Ma soprattutto utilizzò tali risorse e quelle fornitegli dai fratelli Raimondo e Maria Francesca per soccorrere i gesuiti, la cui condizione era giunta in molti casi ai limiti della sopravvivenza. Pignatelli già durante le peripezie corse e ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] nel dicembre 1583 il F. partecipò a Cagliari ai lavori del Parlamento, in qualità di rappresentante del capitolo turritano nella giunta dei "trattatori" per discutere col viceré Moncada l'importo e la destinazione del donativo ordinario del Regno. Da ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] orfana anche di madre, visse alcuni anni col fratello Francesco e la sorella Antonia presso uno zio, poi in un 'orazione mentale nonché sulla profezia di tipo apocalittico, che sarebbe giunta fino a preannunciare al Navarro la sua elezione a "papa ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] gli poteva dare il suo piccolo feudo. Marta Tana era giunta in Spagna al seguito della regina Isabella di Valois. Il di corte, inviò L. e Rodolfo a Firenze presso il granduca Francesco I de' Medici. Il viaggio avvenne nell'agosto e settembre 1577, ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...