FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] fu di ben diversa natura. In quegli anni infatti era giunta alla crisi finale la secolare vertenza fra Venezia e l' , Giovan Battista, Pietro Antonio e Lanfranco, figli del fratello Francesco Luigi (i quali vendettero a Clemente XIII i famosi pezzi ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] figlio spirituale Ippolito Galantini, fondatore della Congregazione di S. Francesco della Dottrina cristiana, che egli frequentò a partire dal per svolgere l'ufficio di governatori. In ogni caso, giunta l'approvazione granducale il 20 genn. 1643, l' ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] e morale, non sono note; va comunque ricordata la circostanza che il B., persona di fiducia del papa, era per giunta protetto da cardinali influenti come Marco Sittich d'Altemps e Guglielmo Sirleto. D'altra parte la nomina del nuovo nunzio alla ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] .
Il 10 genn. 1744 Benedetto XIV nominò il D. nunzio apostolico in Francia, una delle cariche più prestigiose della diplomazia pontificia.
Giunto a Parigi il 24 aprile, il D. si trovò a dover iniziare la sua missione in un momento politico di massima ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] Scarcella, G. Papardo, S. Arceri, M. Spadaro Calapi, G. Giunta, L. Pellegrino e G.R. Granata) della LanternadiMessina, un mensile t. 54, n. 160, pp. 17-42; Vita di Francesco Petrarca secondo Giannozzo Manetti fiorentino, volgarizzata, ibid., 1837, t. ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] che le sue esequie avvenissero nella chiesa di S. Francesco ad Avignone e che le sue ossa fossero quindi Clément V et Philippe IV le Bel, Paris 1910, p. 194; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, p. 37; II, ibid ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] de senectute,scritto di pugno d'Ippolita Maria, figlia di Francesco Sforza, e da lui comprato a Milano nel 1723),ordinando e stesso Benedetto XIII l'onorò di una visita nel 1727.
Appena giunto a Roma, il B. aveva scritto anche un trattato, Officiorum ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] attività (fino al 9 ott. 1640). Il F. era giunto a Madrid con due brevi papali: il primo lo nominava 146r; Ibid., Barb. lat. 8713, 8785, 8823-25 (lettere a Antonio, Francesco, Taddeo e Maffeo Barberini); Ibid., Vat. lat. 9528 (lettere a diversi); ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] nel 1409, quando fu nominato, assieme a un certo don Francesco di Lando, sindaco e procuratore «tocius cleri Bononiensis non della scomunica di Bologna da parte di papa Martino V, giunta in seguito al fallimento degli accordi fra il pontefice e le ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] è probabile che, come il Rotigni, anche il C. non sia giunto a una sintesi tra teologia e dottrina spirituale. Mentre infatti aderì al 1781), sottoscritta con i nomi dei canonici Benedetto Passi e Francesco Sonsogno (p. 72), ma in realtà opera del C. ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...