GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] l'editore parigino Didot i Versi estemporanei di Francesco Gianni colla traduzione improvvisa di F. G., Arch. di Stato di Roma, Segreteria dei memoriali e dataria, vol. 5, c. 59; Giunta di Stato (1799-1800), ff. 233, c. 13v; 235, c. 219rv; Roma, ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] da parte dell'eremita calabrese la cui fama di taumaturgo era giunta fino a lui. In realtà l'intento della missione, sostenuta dalla corte napoletana, era tutt'altro che religioso, e a Francesco di Paola si chiedeva di intercedere presso il re di ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] attraverso la sua corrispondenza con l'amico fiorentino Francesco Baroni (il famoso notaio pallesco che più tardi notizia della riconquista dell'Andalusia (notizia che certamente era giunta amplificata, visto che in realtà Granada fu riconquistata ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] fra gli altri, Adriano Politi, Scipione Bargagli, Virginio e Francesco Turamini, e che nel 1603 fuassorbita da quella degli Intronati. una sola, Gli Scambi, fu sicuramente pubblicata ed è giunta a noi, non avendosi altre notizie di un'altra, ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] che sono andati perduti, fu pubblicato a Firenze da Filippo Giunta nel giugno del 1504.
Nella prefazione-dedica al Carafa, altra lettera, del 14 marzo 1506 il D. si rivolge a Francesco Gonzaga, per accompagnare l'invio del carme "De laude Francisci ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] Giovanni, definito minore di anni diciotto e maggiore di quattordici, ci è giunto il contratto di matrimonio, rogato il 1º genn. 1311, da ser Gualtiero di Arrigo nella chiesa di S. Francesco. La promessa sposa (ed è questo un caso di matrimonio tra ...
Leggi Tutto
MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] di scrivere, ora e anche in seguito, sulla poesia di Francesco Berni può apparire, in tal senso, significativa.
Nel 1938 fu 'altro è il commento a una poesia di E. Montale, Voce giunta con le folaghe, a tal punto apprezzato dal poeta che pensò ( ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] ritornò a Firenze tre anni dopo, in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria e, nel 1567, di 1973, par. 102).
L'opera poetica del D. ci è giunta conservata in due codici cartacei, il cod. 7 della Biblioteca universitaria ...
Leggi Tutto
BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] lui di imporsi nel mondo forense napoletano: la lezione di Francesco d'Andrea, che reagiva in nome della storia a una concezione uno dei più grandi giuristi del tempo, fu membro della giunta presieduta da F. Bulifon per redigere il codice filippino, ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] l'amico giudice L. Bolognini. La vicenda ci è giunta nei più minuti particolari grazie alle lettere del Foscolo (ma misero in viaggio per l'Italia, fermandosi poi a Roma, dove Francesco, grazie al vecchio legame di sua madre con la regina Ortensia, ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...