BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] Protocolli cart. di Lorenzo, p. 299).Al Magnifico era evidentemente giunta la notizia della morte del B., che è quindi da , The "Storie fiorentine" and the "Memorie di famiglia" by Francesco Guicciardini,ibid., IV (1953), 2, p. 181; L. Martines ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] II, Napoli 1896, pp. 174-177, 198-229, 313, 321-330, 333, 368 s., 389; A. Caracciolo di Torchiarolo, Una vittima della Giunta di Stato nella prima metà del sec. XVIII, Avellino 1936, pp. 3-5, 12-15; Relazioni di ambasciatori sabaudi,genovesi e veneti ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] esempio, fu affidato l'incarico di compiere accertamenti su Francesco Ventura e Costantino Grimaldi. Nella sua qualità di consigliere dello Stato (ibid.).
Quando, nel 1735, fu istituita la giunta per il commercio, il C. entrò a farne parte insieme ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] Consiglio Maggiore del Comune il 18 dic. 1388 dopo che Francesco Novello, sconfitto dalle armi viscontee, aveva lasciato la signoria fama di grande giurista. L'opera del C. a noi giunta è il Repertorium iuris o Tabula utriusque iuris, scritta sul ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] ’ambasceria inviata dal governo cittadino incontro al cardinale Francesco Gonzaga, nominato legato dal papa Paolo II, probabilmente dall’incipit, con il titolo Violantes. L’opera non è giunta fino a noi, né tanto meno risulta stampata come vorrebbe il ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] allorché entrò in Senato in sostituzione di Francesco Fantuzzi, bandito per presunte congiure filobentivogliesche. cattedra di diritto civile e da cui non lo allontanò la richiesta giunta da Firenze che lo voleva nel Collegio dei giudici del locale ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] di una storia di Siena in latino, progettata dal card. Francesco Piccolomini, nel tempo in cui resse l'arcivescovato senese. La Historia senensis ab anno 1402 usque ad annum 1422, è giunta sino a noi in una trascrizione del sec. XVIII dell'erudito ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...