PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] nuove regole misure et esempi, con un breve et utile trattato de le cifere apparve a Roma, editore Benedetto Giunti, tipografo Francesco Cartolari, nel 1540. Due ristampe seguirono nel 1543 e 1544 per la vedova di Cartolari, Girolama. Nel 1545 il ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] 'Università. In tale occasione, tuttavia, gli fu preferito Francesco Bogino, figlio del segretario di Stato alla Guerra. Laureatosi ambiziosi progetti di riforma: particolarmente importante fu la "giunta", operante fra 1774 e 1775 per la stesura del ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] confrati di S. Barnaba a Sciacca - dove sarebbe giunta via mare da Palermo l'anno seguente - una statua opere d'arte restaurate, Palermo 1974, pp. 98-100; B. Patera, Francesco Laurana e la cultura lauranesca in Sicilia, in I Congresso naz. di storia ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] Strinse amicizia con numerosi cattedratici dell'università, come Francesco Rossi, professore di diritto civile e conoscitore giudicabili. Venne trasferito a Castelnuovo e, processato dalla giunta di Stato, fu condannato a morte per decapitazione.
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] . 1349: Faraglia). Dopo il M., Landolfo ebbe Filippo, Francesco e Torella, sposata a Landolfo Caracciolo nel 1334. Guido Maramaldo di Dante più di quattro anni, dal 1369 al 1373. È giunta a noi solo l'esposizione alla prima cantica, conservata in un ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] 'attacco a Corfù, e nei confronti di Carlo V e Francesco I, ciascuno dei quali sollecitava Venezia a schierarsi dalla propria con le finanze esauste e i commerci interrotti, comprese che era giunto il momento di pensare a se stessa. Il B. si schierò ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] la destituzione del sindaco P. Mazzetti di Frinco ad opera della giunta rivoluzionaria di Alessandria, mentre l'intendente conte P. I. foglio divenuto irreperibile), ad opera del fratello del F., Francesco, sindaco di Bruno, il quale però, in seguito ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] vi sono citati il basamento per il busto a Francesco dall'Ongaro nel cimitero monumentale di Napoli (posteriore al , Del salone di Palazzo Marino: Notizia presentata alla on. Giunta municipale dalla Commiss. sopra il restauro, Milano 1872 (poi ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] Loreto, ebbe qui modo di perfezionarsi sotto la guida di Francesco Mancini e Giovanni Fischietti.
Il suo esordio in teatro avvenne Carlo (nel 1761, con musica della lommelli, per giunta modificato profondamente nel testo e senza il famoso "addio"), ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] coinvolto nella rotta che Niccolò Piccinino, al soldo di Francesco Sforza, inflisse al campo fiorentino posto all'assedio di sebbene a quella data la procura per il rito non fosse ancora giunta - e di fatto non arrivò mai -, perché facesse saldare i ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...