BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] presto rinomanza soprattutto come oratore. Per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria scrisse un'orazione imprese, Siena 1578; ristampato in Venezia 1589; e "colla giunta della seconda e terza parte" e in appendice l'orazione in ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] non fu ritenuto abbastanza famoso; il lavoro, di cui non è giunta traccia, venne verosimilmente abbandonato.
Nel 1843 il compositore prese la decisione di ritirarsi dalle scene, secondo Francesco Florimo (1882, p. 370) a causa di mancati accordi sui ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] dell'Educazione nazionale il 20 luglio 1932 fino al 24 genn. 1935. Sotto il suo ministero fu costituita la Giunta centrale per gli studi storici di cui fu vice presidente. Fu inoltre nominato presidente dell'Istituto nazionale di cultura fascista ...
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CUMIN, Gustavo
Cosimo Palagiano
Nacque a Trieste il 1° nov. 1896 da Giorgio e da Anna Guarini; cominciò gli studi superiori presso l'università di Vienna dove, in un solo semestre di permanenza, ebbe [...] coltivò una numerosa schiera di allievi, uno dei quali, Francesco Speranza, stimolato dalle sue idee, ne proseguì alcune [1938], pp. 9-21). Se la morte non fosse giunta improvvisa e prematura, avrebbe indubbiamente portato a termine, come aveva già ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] 27 maggio 1640 Eleonora sposò un segretario del cardinale Francesco Barberini, Giulio Cesare Castellani, e il cardinale Mazzarino stile "recitativo", stile "non ancora usato in Francia" .
Giunta col marito a Parigi nel marzo del 1644 ella si trattenne ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] e S. Sonnino. Invero, per la composizione della giunta, per l'evidente preoccupazione politica di non creare imbarazzi al -85; Mezzo secolo di patriottismo, Milano 1886; Vita di Francesco Arese, con documenti inediti, Torino 1894.
Fonti e Bibl.: ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] , con particolare attenzione per quelli europei. Fu vicepresidente della commissione Giustizia del Senato, presidente della giunta per le elezioni, rappresentante titolare all'Assemblea consultiva europea a Strasburgo (dal 1949 fino alla morte ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] sequestro il patrimonio e ne affidarono l’amministrazione al marchese Carlo Vanni, commissario della giunta di Stato.
Intanto, grazie all’aiuto del fratello Francesco, Ferdinando e Mario giunsero ad Ancona, da dove si imbarcarono per Venezia diretti ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] governo sarebbe risultato dall'allargamento della vecchia giunta comunitativa con l'ingresso di tre delegati 323, 326 ss., 329, 364 ss., 369; A. Panizzi, Le prime vittime di Francesco IV duca di Modena, Milano-Roma-Napoli 1912, pp. 193, 212 s.; G. ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] 1895, professore ordinario. Dal 1877 al 1886 fu membro della giunta comunale di statistica di Bologna. Medaglia d'argento per l'opera saggio, che è dedicato significativamente a Carlo Francesco Ferraris, allora docente di statistica all'università ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...