LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] gli poteva dare il suo piccolo feudo. Marta Tana era giunta in Spagna al seguito della regina Isabella di Valois. Il di corte, inviò L. e Rodolfo a Firenze presso il granduca Francesco I de' Medici. Il viaggio avvenne nell'agosto e settembre 1577, ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] , III, Napoli 1743, pp. 457-466; O. Giannone, Giunte sulle Vite de' pittori napoletani [ms. del 1773], a cura 1977, II, pp. 554-566; V. Pacelli, La collezione di Francesco Emanuele Pinto, principe d'Ischitella, in Storia dell'arte, 1979, 361-37 ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] orazioni funebri per i granduchi Cosimo e Francesco: Laudatio ad funebrem concionem quae Pisis habita . volterrana, V,2, luglio-dic. 1931 pp. 33-36; R. Ridolfi, Giunte alla biografia e alla bibliografia del Bargeo, in La Bibliofilia, XXXIX (1937), pp ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] a trattare con Eugenio di Savoia, il B. e Francesco Sormani avevano mantenuto l'ordine in città. Nel gennaio 1707 carica, il B. iniziò la corrispondenza con il sovrano, la regina, la Giunta d'Italia (ibid., fasc. 15-20). Inoltre si mise in contatto ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] coinvolsero anche Bologna, i Reggiani e Modenesi estrinseci e Francesco d'Este; e nel febbraio a Bologna, ove la di Azzo VIII fu rinnovata a Suzzara (marzo 1307), con l'adesione giunta poco dopo anche del da Polenta. La guerra si svolse dapprima nel ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] e costituzioni per gli Stati di sua altezza serenissima, promulgato da Francesco III il 26 apr. 1771. Conseguita la laurea il 22 luglio con i territori di Bologna e Ferrara, entrò nella Giunta di difesa generale della Cispadana, per essere, infine ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] nazionale fascista produttori fibre tessili artificiali, nata nel maggio 1927 (vicepresidente Giuseppe Gavazzi, Biroli in giunta esecutiva e Cicogna revisore; significativa l'assenza di rappresentanti della SNIA) e ribattezzata nel 1934 Federazione ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] dal governo del ducato modenese affidatogli dal fratello Francesco I, impegnato in Lombardia nelle operazioni della guerra Maometto IV come re d'Ungheria e proprio tributario, giunta per perfezionare un comune piano strategico e per convincere ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] che all'epoca godeva di una grande fortuna. Dell'opera - giunta a Parigi deteriorata e restaurata da Gemito - fu notato il " (1930) per la chiesa di Cittanova; il gruppo del S. Francesco di Geronimo, nella chiesa del Gesù Nuovo a Napoli; e infine il ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] nel teatro Municipale della città, sotto la direzione esperta di Francesco Molinari Pradelli e la regia del soprano Mafalda Favero: fu nata il 23 novembre 1969), una studentessa bolognese giunta nel 1993 come hostess del Pavarotti international horse ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...