CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] anni Caligola, nato nel 12, era ancora un fanciullo, e per giunta tenuto in disparte rispetto agli altri figli di Germanico: in quel periodo della corte francese: Enrico II (7), Francesco I (5), Francesco II (6), Enrico II di Lotaringia (10 ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] in argento dorato a spicchi, circa del 1648, in collezione privata romana (Giunta di Roccagiovine, 1970, n. 1, p. 13, tav. I) e A. Bertolotti e confuso con Bartolomeo Colleoni di Francesco, falegname bergamasco operoso a Roma, che fece testamento ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] Ferrara.
Dal 1893 venne affiancato dal fratello minore Francesco (1866-1945), anch'egli ingegnere; insieme parteciparono 35).
Fu consigliere comunale a Roma dal 1905 al 1907; caduta la giunta Nathan, fu rieletto nel 1914, e da quell'anno sino al 1920 ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] segno che sarebbe stato ancora più marcato se la giunta comunale non avesse rinunciato, per ragioni economiche, all’ (1891) e il tormentato cantiere della basilica di S. Francesco (1883-94) sono altri non secondari interventi di Partini sull ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] , l'opera uscì inizialmente a puntate fra il 1864 e il 1866. Per la trattazione apertamente antiaustriaca dei fatti del '48, giunta ai fascicoli XIV e XV, venne sospesa d'autorità, mentre a carico del F. fu aperto un procedimento inquisitorio per ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] deteriorati), dei SS. Cosma e Damiano, delle suore adoratrici, di S. Francesco di Paola, di S. Giovanni Ev. in S. Agata, nel 1924, La vittoria romana, nello scalone Putti, nella sala della Giunta e nell'ufficio del sindaco in Loggia si conserva pure ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] 1986, p. 581; D'Amico, 1992) è giunta a ravvisare la responsabilità di G. anche in un 224, 288 n. 16; R. D'Amico, L'affresco del campanile di S. Francesco e l'attività di Pietro di Giovanni Lianori, in Strenna storica bolognese, XXXIV (1984), ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] tra le ss. Dorotea (?) e Barbara e i ss. Cristoforo, Francesco, Agostino, Onofrio e Rocco, nella sacrestia della parrocchiale di Poiano di a causa del pessimo stato di conservazione in cui ci è giunta. Ma allo stesso D. va confermata anche la già cit ...
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GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] Milanese 1578", molto probabilmente la sua prima opera giunta fino a noi (Virgilio).
L'anno successivo firmò , Tre nuove tele di G.P. G.: un inedito ciclo già in S. Francesco a Como, in Periodico della Società storica comense, LIX (1998), pp. 169-183 ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] tra i ss. Antonio da Padova e Leonardo, trasferita dalla casa della famiglia nel convento di S. Francesco al Monte, poi giunta nell'Ottocento nella quadreria dell'Accademia e infine in Galleria nazionale. In quest'opera tarda l'artista dimostra ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...