tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] fiorentina si ricordano B. Pontelli (Palazzo Ducale di Urbino) e soprattutto Francesco di Giovanni, detto il Francione. Spesso i disegni erano ideati da celebri pittori (F. di GiorgioMartini per le t. del Palazzo Ducale di Urbino di Pontelli; A ...
Leggi Tutto
Collezionista (Firenze 1838 - ivi 1906); inglese di madre italiana, nella villa già dei Davanzati e da lui ricostruita, presso Firenze, raccolse, insieme a un certo numero di dipinti (C. Crivelli, Francesco [...] di GiorgioMartini, Bronzino), moltissimi oggetti d'arte, e soprattutto una ricchissima collezione di armi di ogni luogo e di ogni epoca (in maggioranza italiane e spagnole), costituendone un museo che legò al comune di Firenze e che fu aperto al ...
Leggi Tutto
Architetto, archeologo, storico dell'architettura (Torino 1808 - ivi 1872), fratello di Domenico Casimiro. Studiò l'architettura militare del Rinascimento, pubblicando tra l'altro il trattato di Francesco [...] di GiorgioMartini (1841). A Torino fu prof. di architettura (1843-69) nella scuola d'ingegneria e consigliere comunale (sistemazione della piazza Carlo Felice, 1851). Come archeologo si occupò di scavi ad Alba Fucente, Luni, Torino, Aosta. ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] nella vita di corte. Esso è confermato dall’invio a Pavia, il 10 giugno, in compagnia del senese Francesco di GiorgioMartini (ingegnere particolarmente ammirato da Leonardo) per un consulto tecnico sull’erigendo duomo di Pavia, voluto dal vescovo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] ), e soprattutto in Italia, come Mariano di Jacopo detto Taccola (1382-1458 ca.), Roberto Valturio (m. 1475), Francesco di GiorgioMartini (1439-1501), Leon Battista Alberti (1404-1472) e Filippo Brunelleschi (1377-1446).
Saranno gli intellettuali di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] stile sia al metodo di Vitruvio e di Alberti, e, quel che era ancora più importante, all'ingegneria militare di Francesco di GiorgioMartini. Uno dei primi e dei più importanti fu la traduzione in italiano dell'opera di Vitruvio eseguita da Cesare ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] di storia dell'architettura, 1977-78, pp. 69-88; F.P. Fiore, Città e macchine del '400 nei disegni di Francesco di GiorgioMartini, Firenze 1978, pp. 55, 122, 134; C. Pedretti, Leonardo architetto, Milano 1978, pp. 182, 190; H. Teubner, Das Langhaus ...
Leggi Tutto
Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] ritrattistico. Le sculture significanti di cui si può riconoscere la presenza nel contesto, partendo dal disegno di Francesco di GiorgioMartini, sono i busti solitamente ritenuti di due giudici e quello della Giustizia, disposti nei tondi al di ...
Leggi Tutto
POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] 15°, trattarono di p. nelle loro opere. Mariano di Jacopo Vanni (detto il Taccola), Roberto Valturio, Konrad Kyeser e Francesco di GiorgioMartini si ispirarono a Guido, così come prima di loro Guido si era ispirato per es. ai Bizantini, che avevano ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] forte sviluppo della zona absidale, riprendendo il tema dell'unione tra pianta centrale e longitudinale, già sviluppato da Francesco di GiorgioMartini ed estremamente attuale dopo i progetti di D. Bramante e di Raffaello per il nuovo S. Pietro. La ...
Leggi Tutto