MONTI, Vincenzo
Pietro Paolo Trompeo
Da Fedele e Domenica Maria Mazzarri nacque alle Alfonsine (Ravenna) il 19 febbraio 1754; morì a Milano il 13 ottobre 1828. I suoi vecchi erano castaldi dei marchesi [...] per un momento che si volesse fare religioso di san Francesco e poi prete secolare, ma infine si risolse a intraprendere ottobre 1828 (riprod. nel Dizionario estetico, 4ª ristampa, Firenze 1867); . Giordani, Ritratto di V. M., in Opere di P. G., XI; G ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] là egli ordinò e stampò (con dedica al Leopardi e al Giordani, "grandissimi", egli "piccolissimo") il fascicoletto delle sue Rime, non aspirare al compimento dell'unità nazionale, quali Francesco Crispi e Benedetto Cairoli. Sciocca favola corse che ...
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Nato a Verona il 16 gennaio 1760 di famiglia assai numerosa (egli era il secondo di dieci figli) e non ricca, entrò giovinetto nella congregazione di S. Filippo Neri, e quando questa fu disciolta nel 1810, [...] si riconciliarono. Ma più acerbo avversario fu il P. Francesco Villardi che, già discepolo del C. e da lui Bonfanti, Vita di A. C., Verona 1832; A. Bertoldi, L'amicizia di P. Giordani con A. C., in Prose critiche di storia e d'arte, Firenze 1900, p. ...
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Uomo politico e scrittore, nato a Manfredonia il 22 aprile 1786, morto a Posillipo il 2 febbraio 1864. A Napoli studiò diritto; indi occupò cariche presso il Consiglio di stato e presso la Sopraintendenza [...] negli Atti della R. Accademia delle scienze morali di Napoli.
Bibl.: L. Trotta, Schizzo biografico di F. P. B., Torino 1871; F. Giordani, in Rassegna nazionale, 1907, pp. 490-498; B. Croce, F. P. B. e Giacinto de Sivo, in Atti dell'Accad. Pontaniana ...
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Erudito, nato a Baeza nell'Andalusia nel 1540 o nel 1542, morto a Roma il 14 febbraio 1599 (secondo altri nel 1601-02). Entrò nell'ordine domenicano nel convento di S. Tommaso di Siviglia. Si dedicò allo [...] la vigna Sanchez, sulla destra della via Salaria, il cimitero dei Giordani (che fu creduto allora cimitero di Priscilla), il Ch. fu , Roma 1601-02). L'edizione fu completata da Francesco Cabrera Morales; poi corretta e aumentata da Andrea Vittorelli ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] , in pieno Consiglio comunale, dell'avvocato Giulio Giordani, combattente e mutilato, ora consigliere della minoranza a Trieste, a Zara e a Fiume. A Trieste, anzi, con Francesco Giunta, segretario politico di quel fascio, si erano avute, fin dall' ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] nel 1402 fu oggetto della più viva curiosità; e un tipico documento di questa è la lettera del 23 giugno 1402 di Francesco Novello da Carrara signore di Padova, il quale faceva chiedere al doge che gli fossero mandate a vedere a Padova almeno una ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] liberatrice del 1915-18. Il sacrificio di Giulio Giordani, ucciso dall'insania bolscevizzante a Palazzo d'Accursio Accanto all'Azzoguidi e ai suoi soci, il Malpigli e l'umanista Francesco Dal Pozzo, altri numerosi sorsero nel sec. XV come il Portilia ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] B. Giovio a dettare iscrizioni in italiano: tentativi fatti dimenticare da Luigi Muzzi da Prato (1776-1865) e da Pietro Giordani, ai quali si dà inquistamente il merito d'avere iniziato (mentre si dovrebbe dire: perfezionato) l'epigrafia italiana. L ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] F. Alessandri, G. Sarti, D. Cimarosa, L. Cherubini, G. Giordani, N. Zingarelli.
Il maggior teatro, chiuso durante la guerra dal'93 al che la tenne per tre anni e poi la vendette a Francesco da Carrara. Così Venezia era ricacciata nelle lagune. Ma il ...
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abitare
v. tr. e intr. [dal lat. habitare, propr. «tenere», frequent. di habere «avere»] (io àbito, ecc.). – 1. tr. Avere come propria dimora: a. una bella casa; allora abitavo una camera al terzo piano. Anche, a. una regione, un paese, avervi...