Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] dai principi medicei, venne portata al più alto lusso da Francesco I. I parchi di Artimino e del Poggio a Foa, Mes grandes chasses dans l'Afrique centrale, Parigi 1895; G. Gioli, Uccelli e caccie più comuni del Pisano e del Livornese, Livorno 1895 ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] . Essendo la sua cattedra universitaria allora ricoperta da Francesco Ferrara, la Camera di agricoltura e commercio gli affidò et al., Primo inventario dell’archivio di A. S., Firenze 1976; G. Gioli, Il pensiero di A. S., Pisa 1989; F. Assante, A. S. ...
Leggi Tutto
La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] patrimonio artistico, nota con il nome del suo presidente Francesco Franceschini (1964-67), ai cui intenti peraltro era stato , basati su uno scivoloso concetto di identità locale (A. Gioli, La politique culturelle de l’Italie, in Pour une histoire ...
Leggi Tutto
Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] d’Italia: notizie storiche e descrittive, raccolte da Francesco Pellati, pubblicato dalla stessa direzione del Ministero dell’ e XIX secolo, a cura di R. Balzani, Bologna 2007.
A. Gioli, La politique culturelle de l’Italie, in P. Poirrier, Pour une ...
Leggi Tutto
Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] , come Uomini sul fondo (1941) e Alfa Tau! (1942) di Francesco De Robertis e La nave bianca (1941) di Roberto Rossellini (e De di finzione; gli sperimentali Anonimatografo (1972, cm) di Paolo Gioli e Eureka (1974, cm) dello statunitense Ernie Gehr, ...
Leggi Tutto
Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] I brevi mesi del 1867 in cui l’economista Francesco Ferrara fu al ministero delle Finanze videro la ripresentazione del italiana alla dimensione europea, il Mulino, Bologna 1988.
G. Gioli, Il pensiero economico di Antonio Scialoja, Pacini, Pisa 1989. ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] del sovrano scomparso dai biliosi attacchi attribuiti a Francesco Becattini, e l'opuscolo De la Toscane pubblicato , in Studi francesi, XIV (1970), pp. 260-275; G. Gioli, Gli albori dello smithianesimo in Italia, in Riv. di politica economica, ...
Leggi Tutto
Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] di fotografare (in Italia, Alberto Lattuada e, soprattutto, Francesco Pasinetti; all'estero, il Kubrick degli esordi nel Fotografie Film (1925). Molti anni più tardi Paolo Gioli avrebbe azzerato la tecnologia, esaltandone l'essenza con gli ...
Leggi Tutto
ZAULI, Giovanni Battista
Maria Gemma Paviolo
Nacque a Faenza il 25 novembre 1743, figlio cadetto del conte Rodolfo Zauli e di Anna Montecuccoli. La famiglia Zauli, documentata dal XIV secolo e anticamente [...] denominata anche Gioli o Zoli, trasse il patronimico dalla Val Zauli nel territorio di Forlimpopoli. Da qui si diramò poi in del titolo comitale l’8 luglio 1710 dal duca di Parma Francesco Farnese (ibid., p. 38). La famiglia aveva la sua dimora ...
Leggi Tutto
BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] della statua (Fama o Italia) che il Tantardini aggiunse al monumento di Cavour, in Milano, già si ritiene di riconoscere l'intervento del giovane artista.
Alla scuola di scultura di Brera studiò con G. ...
Leggi Tutto