MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Cortona, Giovanni Lanfranco e del più giovane Giacinto Gimignani.
Da una commissione dell'erudito inglese Bershad, The newly discovered testament and inventories of C. M. and his wife Francesca, in Antologia di belle arti, n.s., 1985, n. 26, pp. 65 ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] , e s. Ladislao e un Vescovo; e da basso in ginocchione s. Giacinto in atto d'orare per il Popolo; e 'l quadro piacque molto a' versi affini a un Bartolomeo Cavarozzi, a Mao Salini o a Giovan Francesco Guerrieri (Papi, 1995, pp. 12-14; Riedl, A. della ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Eulalia, Felice e Alessandra, nate a Firenze rispettivamente nel 1653, 1655 e 1658, e, di nuovo a Roma, Alessio (1661) e Francesco (1666).
Il classicismo morbido e raffinato di Turchi, che era a quel tempo al vertice della sua carriera romana e ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] ibid., p. 375); nel 1626, su commissione di Giacinto Centini, lavorò cinquanta balaustri in travertino, avendo come aiuti ), di S. Maria delle Grazie (dal 1744) e di S. Francesco (dal 1751). Al suo nome è accostata la realizzazione del convento degli ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] in Valdichiana (secoli XVI-XIX), Firenze 1990, cap. V; Id., Il sistema idraulico dei paesi veneti negli studi di V. F., in Francesco A. Brocchi (1821-1888) e il suo tempo, Atti del Convegno (Adria 1990), a cura di A. Lodo, Rovigo 1993, pp. 243 ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] ; il Corso di Porta Nuova), ed alle incisioni su disegni di Francesco Lorenzi per le prime edizioni, nel 1756, dei Baco da seta di 1887, p. 438) e da una Testa di evangelista da Giacinto Brandi, che reca in lastra la scritta "Deuxieme gravure faite en ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] della commedia La favola d'Ovidio accecato di Giacinto Andrea Cicognini e la redazione di un irreperibile Savoia-Nemour, e del duca Vittorio Amedeo II, quindi, dal 1678, con Francesco II d'Este, duca di Modena, e Ranuccio Farnese, duca di Parma. ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] Leandro, legittimato dal Senato e ascritto al Liber nobilitatis insieme coi fratellastri Giacinto e Gio. Carlo il 1º giugno 1627 (il 30 maggio 1635 Francesco Leandro ottenne dai Collegi, nei quali sedeva allora il padre, patenti onorevoli e il ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] studi secondari, si recò a Napoli presso lo zio paterno Giacinto con il quale si applicò a studi di giurisprudenza.
Molti gli amici letterati di questo periodo: oltre al Tommaseo, Francesco Saverio e Michele Baldacchini, M. Amari, B. Puoti, L. ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] 1939), pp. 185 s.; Davide M. da Portogruaro, P. Giacinto da Casale... e una pace... tra Parma e... Mantova(1617 , ibid. 1963, pp. 489, 606, 621; C. Perina, Un ritratto... di Francesco Pourbus il giovane, in Civiltà mantovana, I (1966), 1, pp. 32-35; G ...
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