EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] , da Francesco Furini; 17) La casta Susanna, da Matteo Rosselli; 20) David placato da Abigail, da Pietro da Cortona; 22) Cerca gl'idoli suoiLaban deluso. Gen. XXXI, 35, da Pietro da Cortona; 23) La morte della moglie di Dario, da Giacinto Gimignani ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] , IV (1872), pp. 107-12; IV Esposiz. naz. di bellearti - Catal. ufficiale gen., Torino 1880, nn. 233, 234; U. de Filarte [Francesco Brambilla], G. C., in Gazz. del popolo d. domen. (Torino), 20 maggio 1883, p. 70; Esposiz. gen. ital., Torino 1884 ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] sposò Dianora Tognelli, che gli diede otto figli, tra i quali Giacinto (Cappellini, 1992, p. 252, doc. 2). È probabile dell'Annunziata di Firenze, poi sostituita nel 1623 con una tela di Francesco Curradi, di cui si è persa ogni traccia.
Nel 1623 il ...
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PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] committenza dell’opera, collegabile alla figura di Giovan Francesco Paleari, mercenario assoldato nell’esercito antifrancese che espugnò nel su un lato S. Abbondio tra i ss. Proto e Giacinto, confratelli e consorelle e, nell’altro, il Crocifisso tra ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] ); "due grandi paesi a olio con le figure del Sig. Francesco Albani ed altri, in particolare uno ove rappresentavasi la festa solita graveur, XVIII, Leipzig 1879, pp. 330-334) a Giacinto Cavedone. Altre sue incisioni sono citate dal Bruilliot e dallo ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] opera sua i due sepolcri marmorei della cappella di S. Giacinto sul lato. destro del presbiterio in S. Maria di mano nei "putti sull'attico" di palazzo Interiano, costruito da Francesco Casella. Nulla prova che tale Battista sia lo stesso artista ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] 'anno seguente accolse nella sua manifattura il quindicenne Francesco Capello, per istruirlo nell'arte "sottile". Morì 1691. In quell'anno, insieme con lo zio patemo, il reverendo Giacinto, essi ottennero in fitto, dal nobile savonese G. De Mari, una ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] ornamento della volta della chiesa napoletana di S. Francesco Saverio, oggi S. Ferdinando, eseguendo i quattro in Italy 1600 to 1750, Harmondsworth 1958, p. 325; S. Ortolani, Giacinto Gigante e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal '600 all ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] Vincenti, che si conserva nel museo della chiesa di S. Francesco ad Assisi. Si tratta probabilmente della stessa opera per cui il Pozzo, su indicazione dei committenti, aveva dapprima chiamato Giacinto Montecatini da Foligno; ma l'artista non dovette ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] fra il 1829 e il 1832 e dedicato al re Francesco I.
Moderna versione del tradizionale viaggio archeologico, quest'opera 256, 286, 301, 385, 398; II, p. 226; S. Ortolani, Giacinto Gigante e la pittura di paesaggio…, Ercolano 1970, pp. 203 s.; M. Causa ...
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