Musicista (Lucca 1687 - Dublino 1762). Studiò con C. A. Lonati, A. Corelli e forse anche con A. Scarlatti. Violinista della Signoria di Lucca dal 1707 al 1710; dal 1714 in poi visse quasi sempre fuori d'Italia, tra Inghilterra, Francia e Irlanda. È uno dei maggiori violinisti-compositori della scuola di Corelli, le cui forme stilistiche egli contempera tuttavia con quelle di A. Vivaldi. Pubblicò 5 ...
Leggi Tutto
VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] del virtuosismo fino allora informe e farraginoso, in un corpo musicale artisticamente coerente.
Nel metodo che il suo allievo FrancescoGeminiani pubblicò a Londra nel 1750 è chiarita la sostanza della sua arte e del suo insegnamento e tutto quello ...
Leggi Tutto
Violinista e compositore. Nato a Fusignano nel 1653, morto a Roma nel 1713, quinto figlio, postumo, di Arcangelo e di Santa Raffini. Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-1670) [...] a Napoli (1701?) raccontato dal Burney su la fede del Geminiani, e l'altro con G. F. Händel a Roma nel editore). L'opera 3ª, datata Roma il 20 settembre 1689, dedicata al duca Francesco II di Modena, ritorna al genere da chiesa dell'opera 1ª ed è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Arcangelo Corelli, uno dei maestri indiscussi del tardo Seicento, [...] della sonata a tre e quella del concerto grosso sarà del resto confermata da uno dei migliori allievi e propagatori dello stile di Corelli all’estero, FrancescoGeminiani, che comporrà sei concerti grossi basati su altrettante sonate del maestro. ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] morto da cinque anni, Ercole Bernabei era partito, Francesco Provenzale insegnava a Napoli. Forse fu allievo di S. e Corelli abbiano stretto relazioni d'amicizia. Secondo il Geminiani, lo S. ammirava Corelli quale violinista e direttore d'orchestra, ...
Leggi Tutto
MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] il Concerto per contrabbasso, in particolare, è un divertimento su musiche di autori italiani del Settecento (FrancescoGeminiani, Francesco Antonio Bonporti, Luigi Boccherini) e conclude con una rielaborazione della Campanella di Paganini.
Nel 1963 ...
Leggi Tutto
BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] di rari manoscritti musicali.
Tra le molte opere di critico e di revisore del B., si possono ricordare un saggio su FrancescoGeminiani,Lucca 1934, e le revisioni dei Concerto grosso in C minor op. 3 n. 2 for string orchestra e Concerto grosso ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Carlo
**
Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] Acabbo (probabilmente lo stesso del 1722 o un suo ampliamento), nel 1731 l'A. fu nominato a Londra da FrancescoGeminiani direttore, insieme con Giuseppe Sammartini, dei concerti settimanali del giovedi alla Hickford's Room per l'anno 1732-33. Poco ...
Leggi Tutto
BARSANTI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Lucca verso il 1690, seguì per qualche tempo i corsi di giurisprudenza all'università di Padova, ma poi si dedicò interamente alla musica. Studiò con diversi [...] maestri oboe e flauto e nel 1714, insieme con il concittadino FrancescoGeminiani, si recò a Lmdra, dove lavorò come flautista e come oboista al Teatro dell'Opera Italiana, dando contemporaneamente lezioni private.
A Londra pubblicò anche le sue ...
Leggi Tutto
ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] punto di vista della i virtuosità., così l'A. fece emergere quelle del violoncello. Secondo la testimonianza del violinista FrancescoGeminiani - riferita dal Gerber e dal Fétis - l'A. suonò a Roma nel 1713 in una cantata con violoncello obbligato ...
Leggi Tutto