ṬŪQĀN, Fadwa
FrancescoGabrieli
Poetessa araba palestinese, nata a Nāblus nel 1920. Fu iniziata alla vita letteraria dal fratello Ibrāhīm (1905-41), valente poeta egli stesso, cui ella dedicò alla sua [...] prematura scomparsa un libro di valutazioni e ricordi. La sua prima raccolta poetica (Waḥdīma‛a l-ayyām, "Sola nel tempo", 1952) esprimeva essenzialmente l'angoscia di un'esistenza povera di affetti; mentre ...
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MAḤMŪD Taymūr
FrancescoGabrieli
Scrittore egiziano, nato al Cairo il 16 giugno 1894. Appartiene a una famiglia, di origine curda, ma già da due generazioni altamente benemerita della letteratura araba: [...] il padre Aḥmad Taymūr Pascià (1871-1930) è stato una delle maggiori personalità della cultura arabo-egiziana contemporanea, la zia ‛Ā'ishah at-Taymūriyyah (1840-1902) fu apprezzata poetessa in arabo e ...
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ZUHAIR ibn Abī Sulmà
FrancescoGabrieli
Poeta arabo preislamico, del sec. VI d. C. Apparteneva alla tribù dei Muzainah, ma nacque e visse tra quella dei Ghaṭafān, e a uomini e fatti dei Ghaṭafān si [...] connettono molte fra le poesie che vanno sotto il suo nome, compresa la famosa mu‛allaqah (v. mu'allaqāt).
Questa sarebbe stata composta da Z. per celebrare la magnanimità di due capi dei Ghaṭafān, che ...
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MOḤAMMED IQBĀL
FrancescoGabrieli
L Poeta musulmano d'India, nato a Sialkot (Panjab) nel 1873, morto a Lahore il 21 aprile 1938. Studiò in India e in Europa, e subì l'influsso del misticismo orientale [...] e di moderne correnti europee, come la filosofia di Nietzsche.
La sua opera poetica, in urdu e in persiano, è ricca di un esuberante lirismo, e si sforza di adattare le forme tradizionali della lirica ...
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MAYY
FrancescoGabrieli
. Pseudonimo di Maryam Ziyāde, scrittrice araba cristiana nata a Nazaret nel 1895, morta al Cairo il 22 ottobre 1941.
Di raffinata educazione occidentale, e dotata di viva sensibilità [...] ed esperta maestria nella lingua araba, seppe esprimere in saggi, in poemetti in prosa, in capricci e fantasie, un suo tenue mondo lirico d'impronta decisamente moderna (Pensieri di una fanciulla, Tra ...
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FURUGHI, ‛Alī
FrancescoGabrieli
Uomo politico e letterato persiano, nato a Teheran nel 1883, morto nel gennaio 1943. La sua carriera politica culminò con la presidenza del consiglio negli anni 1932-35 [...] e 1941-42; tale suo secondo ministero fu formato al momento dell'invasione anglo-russa in Persia (agosto 1941) e durò in carica sino al marzo del 1942, fronteggiando una situazione difficilissima. Fu poi ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] mille e una notte', Fabbri, Milano 2003
Gigi Bigot, Pépito Matéo, Bocca cucita, Zoolibri, Reggio Emilia 2003 [Ill.]
FrancescoGabrieli, Le mille e una notte, Einaudi, Torino 1972 [Ill.]
Salman Rushdie, Harun e il mar delle storie, Mondadori, Milano ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] scrisse, sempre a mano, su fogli formato protocollo ove le correzioni erano più che eccezionali. Un collega quale FrancescoGabrieli ebbe a definirlo «una delle più intense e feconde attività intellettuali che io abbia mai conosciuto [….]; dove ...
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Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] materia così disparata, i racconti di Shahrazad, come osserva il primo traduttore italiano dell’edizione egiziana, l’orientalista FrancescoGabrieli, hanno una sorta di «patina unitaria».
La corte vista dal popolo
Dal punto di vista letterario, il ...
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GABRIELI, Giuseppe
Bruna Soravia
Nacque il 4 apr. 1872 a Calimera, nel Salento, da Vito, agricoltore, e Addolorata Macchia. Dopo iniziali studi nei seminari di Lecce e di Otranto, nel 1891 conseguì [...] legato, al di là della collaborazione scientifica, da un'amicizia sincera (della quale fa fede la corrispondenza pubblicata a cura del figlio Francesco: Lettere di G. Gabrieli a Leone Caetani, in Arch. storico pugliese, I [1948], pp. 3-16; anche in F ...
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degregoriano
agg. Relativo al cantautore Francesco De Gregori. ◆ vogliamo sottolineare il dignitoso e serio silenzio degregoriano davanti alla pseudopolemica che qualcuno ha tentato d’imbastire su «Il cuoco di Salò». (Gabriele Ferraris, Stampa,...
deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...