Figlia (Lourdes 1844 - Nevers 1879) del mugnaio Francesco, ebbe un'infanzia modesta. Adolescente, mentre raccoglieva legna per i familiari, ebbe la sua prima visione (11 febbr. 1858): raccontò che le era [...] Congregazione delle suore di carità e dell'istruzione cristiana a Nevers (29 luglio 1866), visse in serena umiltà, malgrado difficoltà d'ogni genere. Beatificata il 12 giugno 1925, canonizzata l'8 dic. 1933. Festa, 16 aprile; in Francia, 18 febbraio. ...
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Nobile famiglia francese, che deriva il suo nome dalla città di Guise, e discende da un ramo cadetto della casa di Lorena. Renato II di Lorena fu (1504) investito della contea di G., in precedenza concessa [...] della contea in ducato con la dignità di pari di Francia. Si succedettero sette duchi di Guisa: Claudio, Francesco, Enrico I, Carlo, Enrico II, Luigi Giuseppe (m. 1671) e Francesco Giuseppe. Morto questi (1675) senza discendenza, il ducato passò ...
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Frate (n. nella Marca d'Ancona - m. nel convento di Lens, Pas-de-Calais, 1234 circa), uno dei compagni prediletti di s. Francesco che gli impose il nome P., secondo alcuni da identificare con Guglielmo [...] chiamato rex versuum; si mise poi al seguito di s. Francesco, che predicava a S. Severino Marche (1212). Introdusse i francescani nella regione Francia-Belgio (1217), che s. Francesco s'era riservata; ritornato in Italia, Gregorio IX gli affidò ...
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Appartenenti a congregazioni religiose, maschili e femminili, che s’intitolano al nome o si richiamano all’insegnamento di s. Francesco di Sales; in particolare quelli della Società salesiana di s. Giovanni [...] , a Torino, da s. Giovanni Bosco, approvata definitivamente da Pio IX (1869) e diffusasi rapidamente in Italia, Francia, Spagna, Austria, Polonia, Iugoslavia e in varie nazioni dell’America Latina. Si dedica alla educazione cristiana della gioventù ...
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Prelato e diplomatico (Condom 1508 - Tolosa 1579), fratello di Blaise. Domenicano, fu vescovo di Valenza e di Die (1553). Favorito dai re Francesco I e Enrico II, svolse importanti missioni diplomatiche [...] e riuscì a ottenere l'elezione a re di Polonia del futuro Enrico III di Francia. Favorevole in parte ai riformati, fu condannato nel 1560 dall'Inquisizione; ma lo salvò il favore di Caterina de' Medici, della quale appoggiò la politica volta ad ...
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Riformatore (Passy 1490 - Parigi 1529), detto il Lutero della Francia; come detentore di scritti luterani fu imprigionato due volte (1523 e 1526) e l'una e l'altra liberato dalla reggente Luisa di Savoia [...] e dal re Francesco I, di cui era amico e consigliere; arrestato una terza volta, prima che il re decidesse sulla domanda di grazia, fu come eretico strangolato e bruciato; aveva tradotto diverse opere di Erasmo, tra cui, alterandolo in senso luterano ...
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Figlio (Firenze 1479 - Roma 1516) di Lorenzo il Magnifico, fu al governo di Firenze dopo il 1512 col fratello Giovanni e seguì questo, divenuto papa Leone X, a Roma, dove fu nominato capitano generale [...] della Chiesa. Colto (discepolo del Poliziano) e liberale, ebbe, nel 1515, dal papa la signoria di Parma, Piacenza, Modena e Reggio e dal re di FranciaFrancesco I, nipote di sua moglie Filiberta di Savoia, il ducato di Nemours. ...
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Diplomatico ed ecclesiastico (Riom 1510 circa - Melun 1560). Dopo essere stato al seguito dell'ambasciatore francese a Costantinopoli, fu ambasciatore a Londra (1538-43), in Svizzera (1547) e poi (1548-49) [...] a Bruxelles presso Carlo V. Vescovo di Vannes nel 1550, poi arcivescovo di Vienne (1557), fu contrario al predominio dei Guisa sotto Francesco II e favorevole alla riforma della Chiesa in Francia. ...
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Religiosa e umanista francese (1485 circa -1547). Fu badessa del monastero di Saint-Honorat in Provenza; tenne un attivo carteggio con Francesco I re di Francia, ma tanto le sue lettere quanto le altre [...] opere in lingua latina, molto lodate dai contemporanei, sono andate perdute ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] e F. de Vitoria e dall'altra i consiglieri che hanno ispirato quel documento che è l'Epistola apologetica di Francesco i di Francia a Paolo iii nel 1543, dove invece si spiega perché i turchi non sono da combattere.
Sostanzialmente dopo la Seconda ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...