EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] coro voltato - che presenta il suo prototipo mendicante in S. Francesco a Cortona (1245-1253) e ha la sua area di M. Durliat, Couvent des Augustins (Toulouse), in Dictionnaire des églises de France, III, Sud-Ovest, Tours 1967, pp.161-162; M. Fanti, ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] nel diario di Guido di Francesco Baldovinetti, come arbitro tra il Sassetti e un vicino: conobbe realmente Francesco Dini, Antonio Picchini, il , VII (1897), pp. 261-270, 376-382; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, I, pp. 380-390; G. Peytavi ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] quindi a Bologna dove ebbe come maestri il fisico Francesco Maria Zanotti, che tentava di conciliare la dottrina corte di Versailles e ricevuti gli omaggi di vescovi e grandi di Francia, tornando verso Roma si fermò in Lorena, a Lunéville, dove fu ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] lettore del medesimo convento. Nell'anno 1348 si recò in Francia per il capitolo generale dell'Ordine a Metz: vi fu Carmine di Firenze, inaugurata il 26 ott. 1683. Architetto ne fu Francesco Silvani; G. B. Foggini scolpì i tre grandi bassorilievi e ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] argomento da Bartolomeo de Martyribus, Ludovico di Granata, Pier Francesco Zini, il cui Boni pastoris exemplum era presente nella biblioteca delle guerre di religione che travagliavano la Francia e si ripercuotevano anche nel possesso pontificio ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] , Umberto, gli avesse fortemente raccomandato di provvedere ai bisogni di Pietro Lombardo per il tempo dei suoi studi in Francia. L’abate cisterciense aveva in effetti aiutato il giovane durante il soggiorno a Reims. Avendo deciso di trasferirsi a ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] breve biografia del faentino fu pubblicata dall'altro esule Francesco Negri, che si sofferma in particolare su dettagli rom. di storia patria, XV (1892), p. 418; Id., Renata di Francia duchessa Ferrara, II, Roma 1893, pp. 272-279, 520 s.; III, ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] centrosettentrionale e, valicando le Alpi, fece proseliti anche in Francia, Germania, Austria e Ungheria.
Da tale movimento poi, scemata è certo una novità posteriore al 1260, e s. Francesco d'Assisi aveva già dato notevole impulso alla nascita di ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] giacché il Sacro Collegio dovette prendere posizione non più a favore della Francia o della Spagna, ma pro o contro donna Olimpia e la , protettore di artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l'amicizia), poeta ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] che combatteva l'idea di una "translatio imperii" alla Francia: questo trattato fu dedicato al C., come anche l' della beata fu confermato da Pio IX nel 1847 per l'Ordine francescano e nel 1883 fu esteso da Leone XIII alla diocesi di Palestrina. ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...