FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] tornano all'attualità con i resoconti di alcuni eventi di portata storica: in quella del 1531, oltre all'incoronazione della regina di Francia, dedicata a F. Guicciardini, si descrivono le incoronazioni del 1519, 1529 e 1530 di Carlo V, al quale il F ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] nacque Alessandro, che diverrà capitano della guardia del re di Francia, Enrico II. Il C. fu castellano papale di fu posseduto per qualche tempo da un discendente dello scrittore, Francesco Mario Ceffini, il quale vi appose una notizia che si ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] per sua cura anche alcuni inediti di M. Delfico: La fiera franca in Pescara. Voti delle tre provincie'di Abruzzo, datato Pescara, 27 fin dal 1847 ad iniziativa dell'intraprendente sottintendente conte Francesco Viti. La proposta dei D. (pubblicata in ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] al papa, la seconda all'imperatore Federico III, la terza al re di Francia Carlo VII, la quarta al delfino Luigi, la quinta al re Ferdinando di Napoli, la sesta a Francesco Sforza, la settima a tutti i cristiani. Come data di composizione si assumono ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] di entrare in contatto con Paolo Giovio, Matteo Bandello, Francesco Dovizi da Bibbiena e Antonio Tebaldeo.
Trascorse circa tre anni B. Castiglione) ed elenca i suoi numerosi viaggi, in Francia, Inghilterra, Fiandre, Siria e a Bruges, dove ebbe modo ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] permanenza se non per una breve missione assegnatagli da Pio IV, che lo incaricò di presentare la Rosa d'oro a Francesco, delfino di Francia.
A Napoli il B. entrò ben presto in contatto con l'ambiente riformistico che faceva capo al circolo di Giulia ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] Enrico III diretto a Parigi per salire sul trono di Francia, composto «in verso volgare Heroico Patritiano», cioè nel verso di tredici sillabe adottato da Francesco Patrizi nel poemetto mitologico Eridano (Ferrara 1557) per ovviare all’inadeguatezza ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] 1843-44], pp. 1-587); i Dispacci al Senato veneto di Francesco Foscari e di altri oratori all'imperatore Massimiliano I (1496) e la 9 agosto) insieme con A. Aleardi per guadagnare la Francia e la Germania alla causa dell'indipendenza veneziana. Dopo l ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] cui Lelio Pellegrini commentava l'Etica aristotelica, mentre Francesco Patrizi esponeva i principî della Nova de universis dallo Stancovich, il B. passò gli ultimi anni della sua vita in Francia. Morì a Parigi intorno al 1650.
Bibl.: N. Manzuoli, Nova ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] a Firenze; ancora nel 1535 era a Napoli, sempre con Anton Francesco Albizzi, in casa di Antonio da Gagliano. Nel 1537 "fu era passato alla morte del padre al servizio del re di Francia. Non si hanno documenti che attestino la data precisa dell'inizio ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...