ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] , Aquileia e Rieti. Nell'ottobre 1239 parte per la Francia, diretto alla corte di Luigi IX, insieme al cardinale Giacomo di Tommaso Beckett) e il 1234 (anno di chiusura della Vita di Francesco d'Assisi, dedicata a Gregorio IX): Vita s. Birini; Vita ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] intraprendere verso il 1775 un viaggio assai ampio, il cui itinerario non ci è noto, ma che, forse, comprese anche la Francia e la Polonia, oltre la Germania, ove si doveva più a lungo soffermare. In Baviera conobbe un nobile ed elegante poligrafo ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] presto rinomanza soprattutto come oratore. Per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria scrisse un'orazione senesi nella seconda metà del secolo XVI, Trani 1901; L. Di Francia, La novellistica, Milano 1902, pp. 670-77; E. Mandowsky ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] Lucano nonché da un'ode saffica del letterato veneziano Francesco Negri, anch'egli addottoratosi a Padova.
Da d'Aragona duchessa di Ferrara, Ferdinando II d'Aragona, Luigi XII di Francia. Quando si recò a Venezia in cerca di codici in compagnia di ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] "genio sovrano, l'onore d'Italia". Frequentò gli ambasciatori di Francia, Spagna, Napoli, e gli incaricati d'affari d'Austria e poi sempre legatissimo, ed entrò nelle grazie del Firman e di Francesco III d'Este; d'altro lato fu intimo del Baretti, e ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] da vari ascoltatori, fu stampata per Alessandro di Francesco Rossegli a Firenze, s. d., ma probabilmente verso, Bologna 1868, pp. 92-95; P. Rajna, Ricerche intorno ai Reali di Francia, Bologna 1872, pp. 327-329; A. D'Ancona, La poesia popol. ital., ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] notti (ibid. 1941), definite dal C. "pagine di taccuino": il primo libro, relativo a viaggi attraverso l'Europa, in Francia, Inghilterra, Olanda, Austria, Polonia, Grecia, Spagna ecc., è una tipica testimonianza delle qualità e degli interessi del C ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] e il 1549).
Sappiamo che nel 1543 il C. era in corrispondenza con il capitano C. Caula, reduce dalla Francia dove era stato al servizio di Francesco I, e che nel novembre del '44 era nelle sue terre di San Salvatore; inoltre una lettera di Edward ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] una stabile sistemazione sembra che fosse l'invito rivoltogli dal cardinale di Polignac di seguirlo come segretario in Francia; per cui, deluso nelle proprie aspirazioni e convinto di poter far valere altrove una notevole preparazione letteraria ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] ).
Nel 1914 perdette l'unico figlio maschio, Francesco Adolfo, anche lui letterato, erudito nelle lingue sono da ricordare: La mia visita a E. Sanson,boia di Parigi (dal franc. di E. Marquand), Messina 1879; Fiori d'Oltralpe (da varie lingue antiche ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...