MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] con la pace di Firenze, lo Stato dei Presidi fu ceduto alla Francia, che nel 1806 lo destinò al Regno d’Etruria. Il M introduzione alla tragedia Il Battista scritta dal figlio Francesco, il suo Saggio storico sulla nazione giudaica. Improvvisamente ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] lateranense e assunse il nome di Ercole.
Amico di Girolamo Grati, che fu lettore di diritto a Bologna e in Francia e consigliere di Francesco I, il M. si trovò a coprire le cariche più prestigiose nella Compagnia dei notai: ne fu sindaco (cioè ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] . Nel 1312 fu nominato vescovo di Perugia il domenicano lucchese Francesco Poggi, che fu preferito al canonico locale Boninsegna e a aspirazioni autonomistiche della Francia. Peccano pertanto mortalmente i regnanti di Francia, Inghilterra e Spagna ...
Leggi Tutto
POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] regalie; nel 1490 Claudio Pollot fu eletto sindaco; nel 1503 Francesco contrattò con il marchese di Saluzzo, Ludovico I, il avevano giurato fedeltà nel 1481. Tradizionalmente legata alla Francia anche per la politica dei marchesi Ludovico I, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] (2settembre) il C., insieme con Gerolamo Landriano, con Francesco Bernardino da Vimercate e con Antonio Trivulzio, fu creato Pisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal re di Francia.
Circa la metà di febbraio dell'anno successivo il C., ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] comando di un presidio di truppe che il duca Francesco Farnese aveva richiesto per garantire la neutralità del suo 1885, passim;A. Baudrillart, Philippe V et la Cour de France...,III, Paris 1891, passim;P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni ...
Leggi Tutto
BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] vescovo di Cinque Chiese (Pécs, in Ungheria), riuscì a ottenere da Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, il permesso di poter e grande fortuna, non solo in Italia, ma anche in Francia e in Germania, nei secoli seguenti, tanto da venir ...
Leggi Tutto
CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] , ibid. 1587; Canzone in morte del Serenissimo Don Francesco Medici Gran Duca di Toscana, ibid. 1587; Descrizione delle laude della Cristianissima Madonna Maria de' Medici Regina di Francia e Navarra, ibid. 1600; Canzone in morte dell'Illustrissimo ...
Leggi Tutto
BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] del precario equilibrio nei rapporti finanziari con la Francia.
Dopo la proclamazione del Regno italico, il nov. 1811, pp. 1323 s.; 28 nov. 1811, pp. 1327-28; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I, Milano 1958, p. ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] Maino. Ebbe scolari giuristi insigni come Mario Mantova e Gian Francesco Ripa; l'insegnamento pavese del B. non dovette tuttavia nel concilio, il B. nel 1512 tornò a soggiornare in Francia, dove Luigi XII lo nominava membro del Senato di Grenoble ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...