BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] a Parigi.
Bibl.: De Clarac, Descr. des antiques du Musée Royal.Paris 1820, p. 147; Ch. Gabet, Dict. des artistes de l'Ecole franç. au XIXe siècle, Paris 1831, p. 44; W. Fröhner, Notice de la sculpture antique du Musée Nat. du Louvre, Paris s. a. [ma ...
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BORZONE (Borzon, Boulzon, Bourzon), Francesco Maria
Fabia Borroni
Figlio di Luciano, nacque a Genova nel 1625. Insieme con i fratelli Giovanni Battista e Carlo, fu indirizzato dal padre alla pittura [...] del B., finita, sarebbe stata spedita "se li cattivi tempi avessero cooperato a rasciugar de colori" (Bertolotti).
Chiamato in Francia nel 1656 (cfr. lettera di naturalizzazione, in J. J. G.) per lavorare nel castello di Vincennes (Lagrange), ottenne ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] e accanto a Luigi Frullini, Pasquale Leoncini e Francesco Morini, per poi seguire quest'ultimo nel suo nuovo e due anni dopo, a Parigi, ottenne quella di bronzo.
In Francia espose una cornice in tiglio, raffigurante due putti con accanto un'aquila ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] B. era accademico dal 1735) e i membri dell'Accademia di Francia a Roma. Tra i suoi allievi si distinse maggiormente G. Sardi stesso cardinale; una Vergine con i ss. Domenico e Francesco di Assisi per Giovanni V di Portogallo si trova attualmente nel ...
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CAPPELLINI (Capellini), Gabriele, detto Calzolaretto
Giacomo Bargellesi
Mancano date biografiche precise di questo pittore ferrarese appartenente alle generazione immediatamente successiva a quella [...] e due devoti oranti (giànella chiesa di S. Andrea, opera dubbia); S.Francesco riceve le stimmate,con s. Pietro,s. Giacomo e s. Luigi re di Francia (giànella chiesa di S. Francesco: vedi G. Raimondi, Idea del Guercino, in Arte antica e moderna, 1959 ...
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BUTTI, Lorenzo Valentino
Maria Walcher
Nacque a Trieste da Giuseppe, tagliapietra, e da Maria Sait il 2 ag. 1805. Viene iniziato alla scultura ornamentale nella bottega del padre (Caprin, p. 94). Nel [...] artistica cittadina: cosa questa che gli merita i rimproveri di Francesco dall'Ongaro. In realtà l'etichetta di "migliarista" che a carattere internazionale tenutasi a Trieste. Il viaggio in Francia, Belgio, Olanda, effettuato in tale periodo, è ...
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ASPERTINI, Guido
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio primogenito del pittore Giovanni Antonio, e fratello di Amico, nacque a Bologna verso il 1467; nel 1496 era già chiamato maestro ed assumeva opere [...] dipingere due cofani per Lodovico da Sala (cfr. C. Ricci, 1915), documento firmato dai contraenti e dall'estensore: "Io Francesco dito El Francia revexe ò scrito de volontà de consentimento de la parte". Dal testo dei contratto risulta poi che i due ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] Maria della Concezione o dei cappuccini, l'Estasi di s. Francesco: furono incaricati di eseguire il lavoro il C., cui si ricordato il C., cui si assegna una pensione di 766 franchi e 66 centesimi. Come mosaicista giubilato egli è ricordato ancora ...
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CERVI, Alfonso
C. Willemijn Fock
Nato a Firenze da Anton Maria, fu fratello, probabilmente minore, di Giovanni Battista, insieme con il quale divenne membro dell'arte della seta di Firenze il 7 luglio [...] per un bacino e un mesciroba per Giovanna d'Austria, moglie del principe Francesco, e di nuovo nel 1578 (il 17 maggio) quando fu pagato de' Medici, in occasione della sua partenza per la Francia. Non si conosce l'anno della morte del Cervi.
Nessun ...
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BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] 394) ricorda di aver dipinto per il B. un "San Francesco pieciolo". Dell'attività incisoria del B., oltre a una pianta prospettica qualsiasi documentazione per affermare che egli si sia recato in Francia, come invece scrive il Félibien, o che fosse ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...