Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] "barde di cavalli ornate con animali ribelli che pareva ai riguardanti che havessino movimento e vita"; e FrancescoFrancia che dipinse per il duca d'Urbino un paio di bande nelle quali fece "una selva grandissima di alberi che vi era appiccato ...
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Città dell'Ungheria e sua antica fortezza, sulla destra del Danubio, presso gli ultimi contrafforti dei monti Pilis, che il fiume incide per aprirsi il varco verso la pianura ungherese, 156 m. s. m., sede [...] anche pregevolissimi lavori italiani, d'importanza eccezionale, come la croce apostolica d'Ungheria, lavoro finissimo di FrancescoFrancia, ornato con nielli, e importato probabilmente dal primate cardinale Ippolito d'Este; il basamento del Calvario ...
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Pittore. È ricordato sul principio del sec. XVI tra i numerosissimi scolari di FrancescoFrancia. A Firenze nella galleria Pitti v'è un suo quadro firmato rappresentante la Vergine col Figlio in piedi [...] (Boston). In tutti si rilevano la stessa impronta e le stesse caratteristiche proprie di un traduttore del Francia: scarsa originalità nelle composizioni, colorito rossastro, ombre cupe, superficiale esecuzione.
Bibl.: L. Motta-Ciaccio, in Thieme ...
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Figlio (1500-1540) del marchese di Mantova Francesco e di Isabella d'Este, dopo essere stato ostaggio di Giulio II (1510) e di Francesco I re di Francia (1515), divenne marchese di Mantova nel 1519. Capitano [...] generale della Chiesa, combatté con fortuna nel 1521 a Parma e a Milano. Creato duca da Carlo V (1530), ottenne da papa Clemente VII la revoca dell'annullamento del matrimonio contratto con Maria Paleologo, ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] cooperò a rendere nuovamente amico ai Gonzaga il re di Francia, che volle tuttavia ostaggio il figlio di lei Federico. Pernice, Il ducato di Mantova al tempo di I. D'E. e di Gian Francesco III Gonzaga, Napoli 1927, e A. Castelfranchi, I. d'E. G., in ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] sua celebre raccolta di biografie di pittori, Felsina pittrice. Il G. è citato la prima volta a proposito di FrancescoFrancia, pittore per il quale egli nutriva una predilezione tanto decisa da spingerlo a sottrarre dal monastero della Misericordia ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] e nastriformi, prezioso come una pagina miniata e perfettamente integrato nella globale concezione decorativa.
Nel 1907 la Società "FrancescoFrancia" di Bologna bandì il concorso per il progetto di compimento e di decorazione del salone del podestà ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] generale, Fiesole 2001, pp. 59 s.; R. D’Amico, in Pinacoteca nazionale di Bologna. Catalogo generale, I, Dal Duecento a FrancescoFrancia, a cura di J. Bentini et al., Venezia 2004, pp. 158-165; A Volpe, Frammenti di un’allegoria agostiniana. Quattro ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] A. Falcioni, Documenti urbinati, pp. 5-72; A. Galizzi Kroegel, Sulle cimase delle bizzarre Annunciazioni di FrancescoFrancia e T. V., pp. 125-150; R.G. La France, L’autoritratto di T. V., pp. 199-216; B. Montevecchi, La vetrata di Santa Maria della ...
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TOZZI, Mario
Filippo Bosco
Nacque il 30 ottobre 1895 a Isola di Fano, una frazione di Fossombrone, primogenito di Tommaso, medico condotto, e di Erminia Brunetti, entrambi di origini romagnole. Già [...] gli studi con ottimi risultati e in soli tre anni, ed espose alle rassegne primaverili della locale Società FrancescoFrancia. In Accademia strinse un’amicizia duratura con Anton Maria Nardi e avrebbe poi ricordato i colleghi più grandi Giorgio ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...