PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] filosofia del diritto dal 1849 al 1853, da neo-avvocato difese senza fortuna (1851-52) Trinchera, Saverio Barbarisi e Stefano Mollica per i nello scandalo della Banca Romana e assolto; Francesco Crispi (1897), coinvolto nell’affaire bancario; l ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] fedele al Valentino, ma senza tralasciare di procurarsi nuovi più fortunati protettori. Durante il conclave s'impegnò infatti a sostegno della candidatura del cardinale Francesco Piccolomini che il 22 settembre fu eletto. Dal nuovo pontefice Pio ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] narrativo che critico. Avendo a presumibile modello i fortunati lavori coevi di Raffaele De Cesare, poteva centrale, b. 2775, f. L. G. (ma si veda ibid. anche Leti Francesco); Dir. gen. Pubblica Sicurezza, Polizia politica, Cat. 1, pacco 715, f. L ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] col credito, e non sembra che fossero mercanti molto fortunati, anche perché vediamo che in quegli anni il loro patrimonio 1514 ebbe in eredità alcuni beni in Vinci dal fratello prete ser Francesco e che era ancora vivo nel 1531, perché il suo nome ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] Riferendosi a un momento in cui il B. era, insieme con Francesco Papi, a capo dei Dieci di Balia, il Guicciardini ricorda che direzione dello Stato in quegli anni tutt'altro che fortunati e prestigiosi non poteva risparmiare il B., largamente ...
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ARCIPRETI DELLA PENNA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nato a Perugia da Giacomo intomo al i 470, fu tra i protagonisti delle feroci contese che insanguinarono Perugia e l'Umbria tra il sec. XV e il XVI. Sin [...] disposto a qualunque eccesso per sopraffare i più fortunati congiunti, poi Grifonetto Baglioni, esasperato per una e Bibl.: Cronaca della città di Perugia dal 1492 al 1503 di Francesco Matarazzo detto Maturanzio a cura di A. Fabretti, in Arch. stor. ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] padre nei traffici, nel cui esercizio egli riuscì non meno fortunato di lui.
Nel 1331 la famiglia Bartolomei era ancora a Venezia mercante di Lucca.
Bibl.: P. Paganini, Due lettere di Francesco Petrarca a N. B. da Lucca (Nozze Sforza-Pierantoni), ...
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tottiano
agg. Del calciatore Francesco Totti, capitano della Roma. ◆ Subito è scattato l’identikit dei 6 acquisti chiesti dal capitano […] e tutti si sono misurati nell’esegesi del verbo tottiano. (Enrico Currò, Repubblica, 11 giugno 2004,...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...