MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] ibid., s. 3, II (1872), p. 131; L. Castaldi, Francesco Boi 1767-1860, primo cattedratico d'anatomia umana a Cagliari e le cere in Lavinia Fontana of Bologna (catal., Washington), a cura di V. Fortunati, Milano 1998, pp. 32, 44-47; S. Benassi, L' ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] fedele al Valentino, ma senza tralasciare di procurarsi nuovi più fortunati protettori. Durante il conclave s'impegnò infatti a sostegno della candidatura del cardinale Francesco Piccolomini che il 22 settembre fu eletto. Dal nuovo pontefice Pio ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] 'Esposizione di Torino. Sempre nel 1911, dal matrimonio con C. Coletti, nacque suo figlio Pier Francesco.
Un anno più tardi ebbe inizio il fortunato sodalizio con Francesca Bertini e A. Collo alla Celio Film (nata da una costola della Cines), dove i ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] 'altra iconografia "gregoriana" che documenta la grande fortuna raggiunta dal santo papa medievale nell'età del pontificato
Del 1593 è la Deposizione di Cristo con i ss. Benedetto e Francesco di Paola (Bologna, S. Benedetto) e del 1595 la Madonna col ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] narrativo che critico. Avendo a presumibile modello i fortunati lavori coevi di Raffaele De Cesare, poteva centrale, b. 2775, f. L. G. (ma si veda ibid. anche Leti Francesco); Dir. gen. Pubblica Sicurezza, Polizia politica, Cat. 1, pacco 715, f. L ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] a una composizione, sottoscritta da Cesare, figlio e successore di Francesco (Milano, Arch. storico civico, Famiglie, cart. 1098). , come i Borromeo o i Visconti di Brignano, più fortunati o forse perché, diversamente da lui, pilastri di un presente ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] col credito, e non sembra che fossero mercanti molto fortunati, anche perché vediamo che in quegli anni il loro patrimonio 1514 ebbe in eredità alcuni beni in Vinci dal fratello prete ser Francesco e che era ancora vivo nel 1531, perché il suo nome ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] Riferendosi a un momento in cui il B. era, insieme con Francesco Papi, a capo dei Dieci di Balia, il Guicciardini ricorda che direzione dello Stato in quegli anni tutt'altro che fortunati e prestigiosi non poteva risparmiare il B., largamente ...
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GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] Wilk fu messa in musica da V. Pucitta nel 1807. Abbastanza fortunati furono anche i libretti arcadici del G.: Lo stravagante inglese, finito male, divenendo minore conventuale col nome di Gio. Francesco. Fu a Bologna e poi a Modena, pur mantenendo ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] i Giunti, gli eredi Valgrisi, Francesco De Franceschi e Francesco Ziletti, Pietro realizzò da solo della venuta a Venetia occultamente nel 1177 di papa Alessandro III di Fortunato Olmo del 1629.
I Deuchino usarono due marche. Pietro adottò dal ...
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tottiano
agg. Del calciatore Francesco Totti, capitano della Roma. ◆ Subito è scattato l’identikit dei 6 acquisti chiesti dal capitano […] e tutti si sono misurati nell’esegesi del verbo tottiano. (Enrico Currò, Repubblica, 11 giugno 2004,...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...