COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] sposa abbandonata (poi diventata suora dei Terzo Ordine francescano nel monastero di S. Antonio in Perugia), 45r, 48v, 49rv, 52v, 53rv, 56r, 276r-278r; Ex dictis fratris Fortunati, Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. 1494, c. 122r; Lettere a Lorenzo ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] all'antica severità ed eleganza greca" (Missirini), e può essere assunta, assieme con poche altre opere, come uno dei più fortunati modelli del purismo neoclassico toscano nell'età della Restaurazione; la pianta a croce greca, preceduta da un atrio a ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] artistica, ponendosi come ideale prosecuzione di due fortunati - anche se di breve durata - periodici degli studi accademici di S. Luca) che, con lo pseudonimo di O. Franceschi, irrise, seppur bonariamente, le sue qualità di critico d'arte. Adottando ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] per il genetliaco del «Principe Esterhasi», musica di Francesco Maggiore, a Eisenstadt nel 1755). Tra il 1731 . 275) e tre drammi, tra cui i due titoli più fortunati della produzione teatrale pasquiniana. Innanzitutto l’Arminio, scritto dal 1744, ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] i principali responsabili dei successivi avvenimenti non sempre per lui fortunati ché, alla fine del 1629, le sue truppe sono respinte " si raccomanda, il 22 dic. 1644, il duca Francesco d'Este perché protegga il domenicano Spirito da Rivalta allora ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] ), Assisi 1902, pp. 409-415, 442; B. Kleinschmidt, Die Basilika S. Francesco in Assisi, Berlin 1915-28, I, p. 56; II, pp. 296, , Assisi 1954, pp. 5, 50-52, 97-99, 129 s.; V. Fortunati, Emilio Savonanzi, in Arte antica e moderna, 1965, n. 30, pp. 157 ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] " delle galee alla volta del "levante". Meno fortunati, invece, i suoi tentativi per avere da Innocenzo 1696. Egli si era sposato, ancora il 7 luglio 1683, con Giovanna di Francesco de Moncada vedova di Pio Giberto di Savoia, ma non ne aveva avuto ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] platonica della poesia, di non secondaria fortuna nei percorsi dell'eclettismo filosofico e retorico , Roma 1899, p. XXX; U. Da Como, Umanisti del secolo XVI: Pier Francesco Zini suoi amici e congiunti nei ricordi di Lonato, Bologna 1928, pp. 27-38; ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] a Roma, piazza dove egli godette di una certa fortuna, testimoniata, oltre che dalla presenza di musiche sue compagnia di Diego Naselli, raccomandato a Metastasio dalla principessa Anna Francesca Pignatelli di Belmonte; a corte fu ben accolto (p. ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] , a San Giovanni Rotondo ed a Sant'Angelo. Ma le fortune napoletane del B. non durarono a lungo: morto Ferdinando e e Ferrante, per gli accordi tra Alfonso d'Este e Francesco Gonzaga, avevano ottenuto la minore pena del carcere perpetuo, mentre ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
tottiano
agg. Del calciatore Francesco Totti, capitano della Roma. ◆ Subito è scattato l’identikit dei 6 acquisti chiesti dal capitano […] e tutti si sono misurati nell’esegesi del verbo tottiano. (Enrico Currò, Repubblica, 11 giugno 2004,...