DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] (Milano 1493) c'è un'epistola latina del D. "pro" Francesco Tanzi, che aveva curato, contro la volontà dell'autore, la stampa del Sassi, di un testo intitolato, De die S. Fortunati, quo Franciscus Sfortia fuit Dux Mediolani, perché nel catalogo della ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] a Modena davanti all'irreducibile opposizione del duca Francesco V, strettamente legato all'Austria.
Al fallimento accattivarono la simpatia dei suoi stessi antagonisti russi. Più fortunati, almeno immediatamente, furono i negoziati con la Toscana, ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] I, Milano 1935, pp. 575-601; F. Rodriguez, La basilica di S. Francesco in Bologna, Bologna 1948, pp. 23-25; G. Delogu, Antologia della scultura ital , XXVI (1976), pp. 45-70; V. Fortunati Pietrantonio, La via emiliana e romagnola alCinquecento, in ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] su libretto dell'abate P. d'Averara; Gli inganni fortunati, pastorale su libretto di B. Valeriani (già musicata dal Parma. Nel 1758 si trasferì a Pietroburgo insieme con la moglie Francesca, soprano di un certo talento che aveva cantato, tra l'altro ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] 68rv); in questa occasione a fornirgli manoscritti fu lo Zeno. Meno fortunati furono, al momento, i contatti con l'Eparco, che solo nel luglio del 1540 avrebbe fatto dono a Francesco I di una quarantina di manoscritti, ricevendone una gratifica di 1 ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] da quando l'ha veduta sulle scene, di considerare fortunati quelli che hanno recitato con lei e beati coloro che 1790 intraprese un altro viaggio, questa volta accompagnata dal conte Francesco Emili, che da allora fu il suo accompagnatore ufficiale. ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] venticinquenne.
Gli anni 1625-26 furono i più fortunati della carriera del Magalotti. Nominato cardinale già , Carteggio 1620-1628, pp. 151, 231 s.; Correspondance du nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno (1621-1627), a cura di B. De Meester, Rome ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] scritto G. Contini, "uno tra i più fervidi e meritamente fortunati ricercatori che l'esempio di Ernesto Monaci abbia suscitato in Italia".A italiana antica: Antica leggenda verseggiata di s. Francesco d'Assisi (nella Miscellanea nuziale Rossi-Teiss, ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] 1907. Sua la traduzione del romanzo in due volumi di Fortuné du Boisgobey, Il porcellino d’oro (Porte-bonheur), Roma Firenze 1995, pp. 507-518; F. Sanvitale, Il canto di una vita. Francesco Paolo Tosti, Torino 1996, pp. 78 s.; G. Gorgone, De bal en ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] maggio 1508 il F. sarebbe stato accolto nella bottega di Francesco Francia. All'alunnato bolognese, che significò per il F ; D. Ferriani, I. F. detto da Imola, in V. Fortunati Pietrantonio, Pittura bolognese del Cinquecento, Bologna 1986, I, pp. 59-94 ...
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tottiano
agg. Del calciatore Francesco Totti, capitano della Roma. ◆ Subito è scattato l’identikit dei 6 acquisti chiesti dal capitano […] e tutti si sono misurati nell’esegesi del verbo tottiano. (Enrico Currò, Repubblica, 11 giugno 2004,...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...