CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] ducati. Se il tempestivo intervento degli zii Giorgio, Francesco e Federico aveva permesso di salvare l'ingente fortuna miglia e lungo 300, ricco di risorse e capace di forti tributi fiscali.
Rieletto nel marzo del 1689 provveditore generale da ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] marcia da Forlì su un terreno battuto da forti piogge. I Viscontei disposti allo scoperto diedero importanti fortificazioni della città di Brescia. Nelle vicinanze era solo Francesco Sforza, il quale, benché fornito di schiere esigue, con ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] tra Inglesi e Tedeschi si erano manifestate forti tensioni, che ora, dopo la conclusione 1, a cura di L. Fumi, pp. 84, 86-88; Cronaca del conte Francesco di Montemarte e Corbara, ibid., pp. 231-233; Matthei Palmerii Vita Nicolai Acciaioli, ibid., ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] in denaro ed egli dovette ritenere maturi i tempi dell'azione. Nel dicembre 1401 un forte esercito si radunò a Mirandola, agli ordini di Francesco Gonzaga, con l'evidente proposito di assalire Bologna.
Nel campo di Nonantola, accanto ai vari ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] dell'1% sulla circolazione del denaro, si ebbero forti reazioni in seno alla nobiltà siciliana e molti dei suoi , II, Palermo 1924, p. 325; A. Genoino, Le Sicilie al tempo di Francesco I, Napoli 1934, pp. 73, 92 ss., 96; A. Capograssi, Gli Inglesi ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] Este, ordita dal nipote Obizzo e presto sventata, erano trapelati forti indizi di un appoggio dato ai congiurati da Firenze e dai è prova l'attività dispiegata dal G. nei confronti di Francesco Novello da Carrara che, giunto a Firenze nell'aprile del ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] .
Sull'efficacia dell'investitura imperiale il B. doveva avere forti dubbi, visto che se la fece confermare, dopo la Mirandola che nel dicembre fu espugnato e raso al suolo. Francesco e i figli nella primavera seguente furono uccisi nel carcere ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] l'infittirsi delle notizie sulla presunta presenza di forti bande insurrezionali in Calabria, fece maturare e nel quale persero la vita due dei suoi componenti (Miller e Francesco Tesei), fu catturata pressoché per intero; quei pochi membri che ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] si scontrò con l'opposizione dello zio, il cardinale Francesco Maria Mancini, divenuto suo tutore. Dopo aver tentato di Col tempo la M. aveva assunto molti usi inglesi, pur mantenendo forti rapporti con la Francia e con la sua famiglia di origine, e ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] e la morte di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella di Carlo II di Spagna; con un pontefice debole e accomodante, la forte tempra dell'E. ("parlò di continuo a quei preti - così la biografia - in un tuono da leone che ruggisce e minaccia, tale ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...