GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] Sassuolo, si adoperò nel 1763 per la riconciliazione tra il principe ereditario Ercole Rinaldo e il duca Francesco III, dopo i forti dissidi dovuti alla designazione del marito - l'arciduca Ferdinando d'Asburgo - di Maria Beatrice Ricciarda, figlia ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] pontificia e di alleanze matrimoniali con le principali e più forti stirpi dell'area romana. Erede solo in parte di romani. Maritata nel 1462 la figlia del defunto fratello Angelo, Francesca, al conte Guido di Buoso Attendolo Sforza, con una dote ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] il C. era in mare affiancato dall'altro provveditore Francesco Pasqualigo, con Girolamo Pesaro capitano generale da Mar; o se invece bisognasse mettersi sul piano dello scontro mostrandosi forti con il nemico, dissuadendolo dall'osare e dal provocare ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] anno, insieme con altri commissari, alla corte del duca Francesco di Bretagna, per intervenire nel processo contro gli assassini una cura sbagliata da parte dei suoi medici personali, da forte febbre. Il 2 agosto fece testamento; due giorni più tardi ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] cucina; in quello stesso anno perorava presso il granduca Francesco I la causa del suo dignitario, insistendo perché venissero gli aveva ceduto tutta la Livonia, eccettuati Narva e alcuni forti secondari. A sua volta il re oppose che Mosca non ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] Pietro Aldobrandini, il figlio del generale di S. Chiesa Gian Francesco, morto in Croazia nel 1601 durante la guerra contro i Turchi fece avviare i preparativi per la formazione del contingente, forte di 13 compagnie di fanteria e 3 di cavalleria.
Al ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] nacque nel 1674, quello di Nicolò nel 1683, quello di Francesco (il D. appunto) nel 1686. La presenza del patronimico il D. si imbarcò per l'isola.
Con la giustificazione di forti libecciate nel canale tra isole toscane e Corsica, fece sosta a Livorno ...
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MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] incrementarne l'attività. Nello stesso anno sposò Antonia di Francesco Dini, sicché nella portata al Catasto di quell'anno nel suburbio meridionale di Firenze. Esistevano tuttavia, forse più forti di quelli di parentela, legami di buon vicinato fra ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] incaricò il F. di prendere possesso della città a nome di Francesco I. Tuttavia, quando il grosso dell'esercito francese si diresse Poi però il F. cedette, lasciando la città con le forti somme ricevute in premio.
In autunno, egli seguì l'esercito ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] a conquistare il controllo del governo cittadino. Forti economicamente e influenti per le loro aderenze, essi 2, App., pp. 67 s., 70, 74 s., 77; La "Ystoria de Mesier Francesco Zovene" di un "familiare Carrarese", a cura di R. Cessi, ibid., XVII, 3, ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...