STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] 166), indugia sull'incontro fra Federico II e Francesco d'Assisi sostenendo il devoto ricordo della camera L.A. Muratori, Annali d'Italia, in Opere, a cura di G. Falco-F. Forti, II, ivi 1964, pp. 1017-1501 passim; P. Giannone, Istoria civile del Regno ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] , un legame matrimoniale: il duca Charles d'Orléans, figlio di Francesco I, avrebbe preso in moglie la figlia maggiore di Carlo V da cortegiano di un generale dell'Impero, Mantova 1991; N. Forti Grazzini, Un contesto per l'arazzo con "Enea davanti a ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] marcia su Roma. Nel 1922 fonda a Milano insieme a Francesco Luigi Ferrari, che ne è il direttore effettivo, il settimanale cattolico. Tratto comune è l’impegno ecclesiale e una forte proiezione esterna nel sociale in tre direzioni: iniziative per ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] , furono l’Inghilterra di Enrico VIII, la Francia di Francesco I e soprattutto l’impero di Carlo V d’Asburgo caso dei moti greci del 1821) e a istanze sociali sempre più forti. Queste ultime, frutto anche dei primi decenni di Rivoluzione industriale, ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] di Padova, non sappiamo. Ci risulta invece che, ormai certi dell'appoggio della città amica, Aldobrandino e Francesco si sentirono tanto forti da offrire al signore di Ferrara di discutere un pacifico accomodamento. L'E. non solo respinse la proposta ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] in corso nel mondo.
La ricerca, coordinata da Francesco Strazzari e Giampiero Giacomello, si è svolta tra il burocrati e mercenari nell’epoca della pace virtuale, Torino 2003.
M. Forti, La signora di Narmada, Milano 2004.
Caritas italiana, Guerre alla ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] stesso. Lo è per il Nord, per l'imprenditoria delle aree forti alla ricerca di delocalizzazioni, di reti imprenditoriali, di sinergie e di per l'approvazione della scelta protezionistica vi fu Francesco Saverio Nitti, che si fece promotore di una ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] medioevale di un Liutprando, o a quella epifanica di un Francesco d'Assisi, divenendo nell'esposizione di K. il segno di VII).
Se le Laudes trattano prevalentemente dell'Alto Medioevo, quando forte era il culto del rex-sacerdos, The King's Two Bodies ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] al quale lo legava il comune interesse di ricerca per s. Francesco d'Assisi. Significativi sono inoltre il suo interesse per "la più vicino a Giolitti che ad A. Salandra, ma con forti accenti patriottici. "Da questo diluvio universale che scuote le ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Collegio cardinalizio, fatta eccezione per il vecchio e malato Francesco Tebaldeschi (morì ai primi di settembre del 1378) che da parte sua il nuovo papa dimostrava subito un temperamento forte e agguerrito fino ai limiti della stravaganza; e ben ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...