GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] il marzo 1625 i Francesi si impadronirono di tutti i forti presidiati dalle truppe pontificie.
Il G. aveva chiesto n. 115 e ad ind. (il carteggio tra il G. e il fratello Giovanni Francesco); P. Blet, Le nonce Nicolò di B. et le jansénisme 1651-56, in ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] la democrazia italiana. Nel mese seguente si dimisero via via dal PPI tutti gli esponenti della Destra: "Più liberi e più forti", commentò il F. dalle colonne de IlDomani d'Italia, poiché, a suo parere, l'abbandono delle file popolari da parte dei ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] Fra il 1558 e il 1559 il L. lavorò soprattutto ai forti di Nizza e Montalbano. Nello stesso tempo il L. poté dare morte del duca, nel 1580: qualche mese dopo l'ambasciatore veneto Francesco Barbaro commentava che il L. era stato certo "il più intimo ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] genn. 1502 l'E. rientrò inaspettatamente a Fermo con un forte contingente di armati fornitigli dallo stesso Borgia e, con l 1502 il Borgia fu accolto dal Vitelli, da Paolo Orsini, da Francesco Orsinì, duca di Gravina, e dall'E. che lo scortarono nell ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] ad Asti per rassicurare le autorità orleanesi circa l'amicizia di Francesco Sforza; nel 1465 accompagnò a Napoli Ippolita Sforza che andava contadini comandati dai Rossi, ma vi erano anche forti tensioni interne e quotidiani fatti di sangue.
Le ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] primo divenne maestro ed ebbe un'ampia discendenza. Francesco, sacerdote dal 1810, nel 1831 divenne parroco di "spregevole mistura di ogni più brutta fogna"; con parole meno forti, ma simili si espressero N. Bianchi (Storia della monarchia piemontese ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] delle cose occorse durante l'assedio, e resa primieramente dei forti di Villafranca, Mont'Albano e Sant'Ospizio, poi della città beni librari (nel testamento del 1686 cedeva al nipote Giovanni Francesco il suo studio, la "libraria" e il "gabinetto d ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] i vessilli pontifici come atto di aperta ribellione (novembre 1485), Francesco lasciò Napoli e si rifugiò al castello di Carinola – che aveva ben fortificato –, gettando forti sospetti sulla complicità dell’intera famiglia. Catturato e condotto a ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] delicata trattativa politico-finanziaria per conto del Comune presso Francesco Sforza. Nell'ottobre-novembre del 1434, insieme con la situazione politica di Firenze negli anni in cui un forte movimento di opposizione al governo di Piero de' Medici ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] di un migliaio di fanti italiani, all'assedio posto a Pavia da Francesco I e poi, il 24 febbr. 1525, sotto le mura della manifestazioni di malcontento. Il B., anche in virtù di forti somme ricavate dalla vendita di grano inviato dalla Spagna, poté ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...