LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] 13-15).
Null'altro si sa dei rapporti di L. con Francesco da Fiano; pure la recente riscoperta di un'epistola di anonimo romagnola contro il governo papale, l'autore denuncia con forti accenti ghibellini le crudeli azioni commesse sotto l'egida ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] ma la situazione della montagna, ove erano particolarmente forti le posizioni di esponenti dell'antica nobiltà legati ai sempre nel 1321, morì. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Bologna e una lapide appostavi ne esaltava il ricordo quale ...
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GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] stato il primo incarico ufficiale del G., inviato con il podestà Francesco da Calboli, il dottore Giacomo de' Buoi e Ugolino Scappi a del 1376 vennero progressivamente eliminate le più forti fazioni cittadine. Furono colpiti anzitutto i Maltraversi ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] la confisca di una parte almeno dei suoi beni nonché una forte limitazione alla sua capacità d'agire. Le sole testimonianze reperite sono morta). Da questa unione nacquero i figli Terisio, Francesco, Eugenio Sigismondo e le figlie Polissena, Viride e ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] manca però nella lettera quale compare in Opera, p. 656);a Francesco Soderini (ibid., p. 910) e soprattutto al card. Barbo "Calderine mihi tantum dilecte sodali"; des.: "ipse tuo forti protege nos clypeo").
Fonti e Bibl.:Scarse notizie biografiche sul ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] questo primo successo il B., pur disponendo di forti contingenti militari, non poté impedire che nel luglio . sia quello del suo figliolo vennero sepolti nella chiesa di S. Francesco in Assisi, dove la vedova Sancha fece erigere una tomba sontuosa con ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] propositi di nozze. A ciò si era aggiunto il forte interesse per Maria Maddalena mostrato da Federico, principe erede fu a Modena, coinvolto in una lite con il cardinale Francesco Barberini iuniore, culminata in un tentativo di aggressione ai suoi ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] del C. che, secondo una voce riportata dall'oratore estense Francesco Priorato in una sua lettera al duca di Ferrara del 10 Benedetto Accolti, allora sui 47 anni, era la personalità più forte del gruppo ed esercitava su tutti un grande ascendente: in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] Malatesta. Contro le truppe del Vitelleschi e a sostegno del M. e dei suoi consorti, scese da ultimo in campo Francesco Sforza: forti ormai di una rete di appoggi che toccava alcuni tra i potentati più importanti della penisola, tra il 1432 e il ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] a dire Sarzana.
Gli affari suoi e dei fratello Pier Francesco, che in questi armi acquistò notorietà come capitano di galera asserragliati sui monti ("per cacciar li ribelli di detti forti non bisogna far altro che perseguitar quelli che stanno alla ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...