FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] albizzesco, che avvenne di lì a poco, fu causa di forti tensioni interne, come riferisce in una sua lettera del 17 nov ambasciatori della Repubblica fra il 1387 e il 1394, e nel 1411; Francesco, che fu attivo tra la fine del sec. XIV e gli inizi del ...
Leggi Tutto
GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] dai Gerardo come un affronto, provocò l'intervento del fratello Francesco, il quale compilò un elenco del gran numero di segretari fallito tentativo veneziano di mediazione tra le due Corone; forti le lamentele del granduca verso la Repubblica, per la ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] , insieme ad altri, avvocato straordinario a seguito di forti lamentele per la lentezza delle cause; la Signoria ordinò viceré, il duca di Milano, il marchese di Pescara, Francesco Maria Della Rovere governatore generale dell'esercito veneto, Giano ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] lento processo di riavvicinamento tra Genova e Francia. Francesco di Sanson, un corso naturalizzato francese e castellano in Lombardia, dove possedeva beni immobili e aveva forti interessi finanziari, approfittandone per visitare la sorella Vittoria, ...
Leggi Tutto
Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] è troppo disgregante e gli interessi particolari troppo forti, questa ‘impresa’ richiede grandi coalizioni di Aging and Retirement).
■ Istruzione, università e ricerca - Francesco Profumo (n. Savona, 1953). Presidente del Management Board ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] di Pesaro.
Il precario equilibrio fu presto scardinato da forti pressioni interne ed esterne al casato. Riconquistato, nel agli inizi del secolo XIV per dipingere nella chiesa di S. Francesco, trasmise la sua maniera e il suo metodo di lavoro ai ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] , Margherita, che sposò Fabrizio Carafa, duca di Andria, Anna, Francesca e Maria, tutte monache, dopo la morte del padre, nel il C. si distinse tra i feudatari di alto rango che "forti di un largo seguito, di numerosa parentela e di grosse e ...
Leggi Tutto
CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] del 1310, infatti, le lotte di parte ripresero più forti, perché la notizia della discesa in Italia dell'imperatore il 7 sett. 1390, in Spoleto, dove il card. Francesco da Monopoli, legato generale di Bonifacio IX, assediava la rocca saldamente ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] tutto questo i conti di Donoratico, per i loro forti interessi nell'isola, svolsero un ruolo importante.
Nel 1307 quello degli altri conti di Donoratico, nella chiesa di S. Francesco.
Aveva sposato, ignoriamo quando, una Adalasia, della quale però le ...
Leggi Tutto
MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] di un loro programma municipale. Nel 1903, ad Aragona, guidò uno sciopero di 4000 solfatari.
Tali iniziative incontrarono, tuttavia, forti resistenze in seno al clero e alla gerarchia ecclesiastica isolana. Il M., che nel frattempo era divenuto ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...