GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] e a Parma, dove si fermò a corte, ben accolto dal duca Francesco.
Giunto nella città natale, fu incaricato dal Comune di scrivere a nome ; il papa Clemente XI, sapendo che aveva subito forti diminuzioni di rendita, lo fece mettere nel novero dei ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] 23, pp. 2 s.
Fonti e Bibl.: Oltre a A. Forti, Un sognatore del passato, in Fieramosca, 22-23 nov. 1906, 11, 31, 34, 81 (chiesa di S. Michele); M. Salmi, San Domenico e San Francesco di Arezzo, Roma 1951, p. 4; A. Del Vita, Guida di Arezzo, Arezzo 1953 ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] di C.S. Roero, 2010, pp. 317-326).
Nel 1883 Francesco Siacci presentò all’Accademia delle scienze di Torino le note di analisi Peano e dei suoi allievi e collaboratori Cesare Burali-Forti, Filiberto Castellano, Matteo Bottasso, Tommaso Boggio, Angelo ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] conservati: le singole figure mostrano ormai un forte accademismo formale e nel complesso mancano di monumentalità Muzio risulta la pala con Madonna,Bambino e i ss. Giuseppe e Francesco nella chiesa di S. Michele ad Arpino (oggi secondo altare a ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] 'influsso della pittura mossa e drammatica del Gaulli, molto forte in queste opere, diventa dominante nella coeva decorazione della , con il nome di Clemente XI, del marchigiano Giovanni Francesco Albani. Già da cardinale e come socio d'onore dell ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] posizione il suo ruolo si trasformò in quello di mediatore tra Francesco I e Carlo V, con la duplice funzione di sondare tesa a evitare la loro ereditarietà di fatto, e per i forti limiti ai privilegi della Dataria e della Penitenzieria. Paolo III ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] M. auspicava, a sostegno delle tesi fisiocratiche di Francesco Gemelli (la cosiddetta "linea Gemelli") la "chiusura delle .
Al suo apparire la Storia moderna sollevò molte polemiche e forti contrasti. La lettura offerta dal M. sulla crisi di fine ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] l'occasione propizia sfumò per la ferma opposizione di Iolanda, forte dell'aiuto del duca di Milano.
Con l'appoggio del al Ducato sabaudo, e Luisa, madre del re di Francia Francesco I. Dal suo secondo matrimonio con Claudia di Brosse nacquero molti ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] di vivere. Ma quando anche i monaci tralignarono Francesco e Domenico apersero la terza età, mostrandosi ancor la macchina repressiva ed inquisitoriale era più che mai in moto. Forti di bolle papali il vescovo di Vercelli e gli inquisitori riunirono ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] esotico della ballerina Sonia e nella virtù paradigmatica del filantropo Francesco.
Altro tema frequente nel teatro del B. è quello sconfitta come risultato della cinica concorrenza dei più forti costituisce la morale di ogni vicenda e tinge di ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...