ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , che avvenne in un momento assai convulso della lotta tra Venezia e Milano, caratterizzato dall'emergere delle forti ambizioni di Francesco Sforza. Nondimeno, l'E. fu coinvolto più volte in schermaglie diplomatiche, subendo pressioni da parte della ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] poco però fu di nuovo arrestato e spedito nelle carceri del Forte della Stella, a Portoferraio, dove continuò la stesura dell'Assedio ". Come avvocato, lavorò per conto dell'industriale Francesco de Larderel, proprietario dei lagoni di acido borico ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] Ludovico il Moro. In passato Luigi XI aveva esercitato forti pressioni sul duca di Bari ed era riuscito, nel tra il 13 ed il 14 marzo 1490.
Venne sepolto in S. Francesco, nella tomba dei principi d'Acaia. Dopo la distruzione di questa chiesa ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] si tenne la cerimonia con cui veniva ristabilito ufficialmente in Francia il culto cattolico. Ma il C., sottoposto a forti pressioni, era stato costretto ad alcune pesanti concessioni: anzitutto il 9 aprile aveva prestato alle Tuileries un giuramento ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] , perché alcuni figli avuti dalla seconda moglie, Francesca Fontana, erano morti in giovane età, così come Sorbelli, Catal. dei manoscritti di Ulisse Aldrovandi, Bologna 1907; A. Forti, Intorno ad un "Draco ex Raia effictus Aldrov." che esiste nel ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] fisica, da cui avrebbe avuto quattro figli: Ugo, Paola, Francesco e Daniela.
Con Fermi a via Panisperna
Amaldi apparteneva, con particella prevista da Hideki Yukawa come mediatore delle interazioni forti nei nuclei era invece un oggetto di altra ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Federico Caffè, Salvatore Guidotti, Mario Ercolani, Francesco Masera, Antonino Occhiuto, Giannino Parravicini, Luca bande larghe generalizzate) e maggiore simmetria di doveri fra 'monete forti' e 'monete deboli'. Va sottolineato che la preferenza di ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] luglio 1960 fu incoronato vincitore del premio Strega, tra forti contrasti di cui si era già fatto portavoce Pier un anno si fuse con la Lega socialista dei radicali di Francesco Rutelli). Il mancato sostegno di Cancogni alla proposta di disarmo ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] un S. Ludovico, un S. Antonio da Padova e un S. Francesco, mentre un'Annunciazione della Vergine gli veniva pagata nel 1532. Dal il Musée Napoléon, venne offerto (e per quello solo) un forte indennizzo in denaro e si attese, prima di trasportarlo a ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] della statua, ma l'alta qualità dell'opera e le forti affinità con la ritrattistica finelliana inducono a pensare ad un 806, pp. 286, 289 s.; J. Montagu, Un dono del cardinale Francesco Barberini al re di Spagna, in Arte illustrata, IV (1971), 43-44, ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...