PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] S. Giovanni Evangelista, al fianco del ben più tradizionale Cristo di Francesco da Pisa, alla vigilia della morte, avvenuta a P. nel 1301. Il suo passaggio ha lasciato una forte impronta anche sui più alti pittori pisani contemporanei. Lo dimostra ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] tale intensa attività nel campo dell'edilizia sacra fa riscontro un forte incremento di quella civile e pubblica. Dal 1205, nello spazio decennio da Assisi. Il Maestro di S. Francesco dipinse per S. Francesco al Prato una grande croce (Perugia, Gall. ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] Mus. David), opera di un pittore senese con forti reminiscenze di Matteo Giovannetti, che presenta in uno Diari di Lavoro 2, Torino 1976, pp. 11-14; J. Brink, Francesco Petrarca and the problem of chronology in the late painting of Simone Martini, ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] nei cicli inglesi emersero ben presto anche forti tendenze cavalleresco-cortesi. Le A. inglesi vennero e il 1280, nel transetto meridionale della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi consistono in poche scene, in ognuna delle quali compaiono ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Ostanlage und Kulturgeschichte, Darmstadt 1988; A. Cadei, Studi sulla basilica di S. Francesco ad Assisi. Architettura, AM, s.II, 2, 1988, 1, pp. di crisi e durante le guerre vi furono forti contrazioni dei mezzi finanziari a disposizione, anche in ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] all'ardore religioso furono non raramente legati forti interessi materiali ovvero finanziari. Questo fenomeno 198). Come il più monumentale 'r. in muratura', dedicato a s. Francesco, è da interpretare la basilica doppia di Assisi (post 1228), dove la ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] artista chiamato per tale decorazione murale rivela nello stile forti connessioni con la corrente marciana di gusto più (Milano, Bibl. Ambrosiana, A.49 inf.).La biblioteca di Francesco I, nel 1388 recata dai Visconti a Pavia, donde nel ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] V d'Angiò venne incoronato re di Gerusalemme. Elementi di forte tangenza con questi pezzi sono stati poi riscontrati, oltre che gli affreschi che raffigurano Storie di s. Francesco, eseguiti nello stesso periodo nella costantinopolitana Kalenderhane ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] nell'angolo meridionale delle mura fu eretto nel 1382 il forte del Carmine, che, per la particolare forma del suo torrione in M. Amari, Biblioteca arabo-sicula, I, Torino 1880, p. 6; Francesco Pipino, Chronicon, in RIS, IX, 1726, coll. 587-752: 660; ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] per gli studi su G. pittore: la Sacra Famiglia di Francesco I, dove avrebbe eseguito solo la S. Elisabetta, la quasi una citazione dalla casa di macel de' Corvi. Agli indizi molto forti a favore di un progetto di G., in un edificio realizzato da ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...