CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] opera di Elena, fondò un secondo 'ceppo' iconografico forte, che ambiguando l'imago mundi della c. e quella anche, singolarmente, la stauroteca custodita nella chiesa di S. Francesco a Cortona, probabilmente della seconda metà del sec. 10°, ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] : la Minoritenkirche è stata di recente ricollegata a S. Francesco di Bologna e, per altri aspetti, alla Liebfrauenkirche di pietre semipreziose; la figura di Cristo è animata da un forte risalto plastico e sia l'iconografia - anche delle incisioni ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] militaire, II, Paris 1873; V. Lusini, Storia della basilica di S. Francesco in Siena, Siena 1894; A. Canestrelli, L'abbazia di S. Galgano, padre di Tino; dall'altra una sempre più forte tendenza pittoricistica, in deciso contrasto con lo stile ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] della salvezza, inserendo come adempimento finale l'età del rinnovamento introdotto dalla figura provvidenziale di s. Francesco. Nella forte impronta gioachimita del programma iconografico originario della chiesa superiore - che dopo il 1255, con la ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Valenti a Trevi. Vi operò, tra settimo e ottavo decennio del secolo, un forte maestro ispirato certamente dalle pitture giottesche della cappella della Maddalena in S. Francesco ad Assisi, ma con cadenze che fanno pensare anche all'ambiente veneto o ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] cultura, se attesta l'esistenza in città di nuclei 'forti' di committenza, non rispecchia certo il livello, le Pisano, fra 1325 e 1328 anche Giovanni di Balduccio lavorò in S. Francesco di Castelletto a due tombe i cui resti sono al Mus. di S ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] . eretto a Prato dal mercante e banchiere Francesco di Marco Datini, testimoniano la volontà di città e campagna nel tardo antico e nell'alto medioevo, Galatina 1986; La maison forte au Moyen Age, "Actes de la Table ronde, Nancy 1984", a cura ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] i Medici a Firenze. Abbandonata anche da Francesco I, che conclude il 3 agosto a Francesco Zorzi, apparsi nel 1536, e si associerà alla condanna dell'opera, in cui per l'insistenza sull'auctoritas degli esegeti e cabalisti ebrei e per le forti ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] mette mano" e, inoltre, che L. "dà opra forte ad la geometria, impacientissimo al pennello". L. aveva passim; M. Kemp, L. da V. …, Milano 1982; P.C. Marani, L., Francesco di Giorgio e il tiburio del duomo di Milano, in Arte lombarda, 1982, n. 62 ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] è la figura (rovinata) del Padre Eterno seduto in trono, di forte rilievo; opera tarda (sec. 16°) è il Crocifisso sull'altro . 70-99: 90 ss.; P.V. Begni Redona, Il convento di S. Francesco d'Assisi in Brescia, 2 voll., Brescia 1981-1982; A. Breda, G.P ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...