GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] veduto che ha una volta sola il soggetto ne forma sì forte, e viva impressione, che nulla più gli bisogna per farli che contiene i ritratti de' pittori consacrato alla… maestà dell'augustissimo Francesco I, Firenze 1762, IV, p. 219; R. Kanzler, Un ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] origine nel broletto di Pavia. Nella fabbrica milanese le forti rispondenze, non soltanto a livello planimetrico, con il contemporaneo nell'Ytalia dipinta da Cimabue nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi nel 1280 ca. (Andaloro, 1984, pp. ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] Blaauw, 1987).Si può dunque ritenere che, se un forte impulso venne offerto da Montecassino in direzione di Roma, la Romanini, Torino 1991b, pp. 73-143; A.M. Romanini, Dalla Roma di Francesco alla Roma di Dante, ivi, pp. XV-XXXI; P.F. Pistilli, L' ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] una serie di undici essenze vegetali connotate da un forte realismo (per es. rovo, asfodelo, argemone, violetta 9°, trascritto in volgare dal monaco padovano Jacopo Filippo per Francesco II Novello da Carrara, ultimo signore della città veneta, ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] più austera, indotta dalle esperienze pittoriche locali, negli esemplari di S. Francesco a Cortona (Bibl. Com., 1270 ca.), di S. Maria dei declina il giottismo assisiate alla luce di forti persistenze espressive cimabuesche e di nuove valenze ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] il giardino), caratterizzate dal risalto delle strutture, pur con forti accenti chiaroscuralá, sono bene nello spirito delle ricerche del su un piano del loro architetto militare, l'urbinate Francesco Paciotti. Per quel che sappiamo, il Vignola fece ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] surreali di oggetti, sfondi materici e forti contrasti, molto più vicine all'inquieto M. Giacomelli - F. Permunian, Fotografie di M.G. interpretando il poeta Francesco Permunian (catal., Bolzano), Calliano 1986; Il canto dei nuovi emigranti, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] 1927 in cui esce il monumentale Piero della Francesca, Longhi riesce a pubblicare opere capitali su Velázquez , in Aby Warburg e la cultura italiana, a cura di C. Cieri, M. Forti, Milano 2009, pp. 41-50.
L. Lorizzo, Roberto Longhi ‘romano’ (1912-14 ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] nella concezione risale al tipo della Venere Medici, rivela forti influssi del Tintoretto e della sua fantasia visionaria.
Nel nella sua cerchia più immediata: il duca d'Urbino Francesco Maria II gli commissionò una statua di Federico da Montefeltro ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] (Pitti), S. Antonio e il miracolo della mula (Cortona, S. Francesco); 1598, Uccisione di s. Pietro martire (S. Maria Novella), Sogno "di varie maniere" (Cardi); i dipinti pervenutici rivelano forti influssi del Pontormo e di Santi di Tito, che però ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...