GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] la canonizzazione di Maddalena dei Pazzi in virtù della "forte impronta veronesiana che esso dimostra" (Fischer Pace, 1979 S. Maria Maggiore, con la Gloria dell'Assunta e i ss. Francesco d'Assisi, Antonio da Padova e Felice da Cantalice. Sue opere si ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] dell’antifascismo intorno a una costituente dotata di forti poteri e decisa a mettere in atto una in piazza Montecitorio, voluti fortemente dal presidente della Repubblica Francesco Cossiga.
Opere: Protagonisti grandi e piccoli. Studi, incontri ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] chiesa di S. Andrea a Spello, l'affidò ad E. e a Giovanni Francesco Ciambella, ai quali promise di versare 100 ducati dei 160 pattuiti. Nel 1508 E 'artista in una fase precoce per via dei forti richiami al vibrante linearismo delle due tavolette di S ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] domenicano Bartolomeo Carranza che, in una lettera al segretario imperiale Francesco Erasso il 13 marzo 1551, diceva: "Egli fa dilazionare le proposte di riforma per mantenere più forti le pretese della Curia. Sicuro della fiducia accordatagli ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] era frequentato da personalità come Antonio Conti, Giannamaria Ortes, Francesco Algarotti (quest'ultimo lo celebrò come una delle tre cose abolizione. Ideologicamente poi fu vicino agli "spiriti forti", ai programmi di rinnovamento cari ai libertini, ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] , le palazzine Rea e Colombo, in cui forti sono gli accenti nordeuropei.
Quelli furono però anni cardiologo Pietro De Bonis (1971-82) a Ponte alle Cave, quelle per Francesco Lana (1973-76), per Renzo Luccioni (1973) e per il costruttore Vittorio ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] tentava di occupare il Monferrato dopo la morte (dicembre 1612) di Francesco Gonzaga; il C. ebbe modo di distinguersi per il suo valore: In un secondo tempo, occupandosi della sorveglianza dei forti dello Stato pontificio, il C. fissò la suaresidenza ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] a migliorare i rapporti con Gran Bretagna e Francia. Nei riguardi di quest'ultima, tuttavia, l'I. nutriva forti riserve, sia per quanto concerneva la politica tunisina, sia nei confronti delle pretese egemoniche di Parigi nel Levante, considerando ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] Sala Rossa’ (15 dicembre 1894) si formò un forte gruppo parlamentare di opposizione sotto la guida di Rudinì. della Destra, Torino 1954; F. Brancato, Il marchese di Rudinì, Francesco Bonafede e la rivolta del 1866, in Nuovi quaderni del Meridione, ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] italiana del Quattrocento, in particolare a Piero Della Francesca. Il G., secondo un'antica prassi, si ". Le sue personali furono organizzate non solo a Napoli alla galleria Forti, dove espose anche con Alberto Chiancone e Giovanni Tizzano (1944), ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...