Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] drammatica, G. B. Alveri, Pirro Albergati, P. Antonii, Francesco Gasparini, ecc.
Sul finire del Seicento la cantata assume nuovi con grande accortezza, si rivestono di accenti musicali forti ed intensi, specialmente nelle parti a solo, efficacissime ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] fiduciosa e priva di forze, la madre salvò il figlio in un forte di Gerona e, con i pochi uomini che aveva a sua nella sua opposizione anche quando salì sul trono del vicino regno Francesco I vittorioso a Marignano, e Carlo d'Asburgo iniziò una ...
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VITTORIO VENETO (A. T., 24-25-26)
Vittorio MOSCHINI
Ugo CAVALLERO
Elio Migliorini
VENETO Città della provincia di Treviso, posta in posizione ridente presso il versante meridionale delle Prealpi Bellunesi, [...] S. Giovanni Battista sono dipinti di Iacopo da Valenza e di Francesco da Milano; in quella di S. Giustina il sepolcro di Rizzardo stesso della vittoria.
"Occorreva forzare il Piave con forti masse, poi punta e rapidamente su Vittorio per tagliare ...
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MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] e dal 1911 al 1921 una diminuzione del 2,6%, per le forti correnti di emigrazione. I vuoti di popolazione si sono colmati appena si XLIV, fasc. 1-4, 31 maggio 1920; A. De Francesco, Origini e sviluppo del feudalismo nel Molise fino alla caduta della ...
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Braccio di mare lungo 71 km. compreso fra la penisola di Gallipoli (antico Chersoneso) e la costa nord-occidentale dell'Asia Minore. Geologicamente, lo stretto è considerato come il residuo di una vallata [...] parte opposta, sulla riva europea, un altro castello, chiamato Seddülbahir "castello della diga del mare", è pure provvisto di un forte con un faro; poco distante si eleva un tumulo, che, secondo Strabone, sarebbe la tomba di Protesilao. Un poco più ...
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Aeroplani. - Gli a. più significativi realizzati nell'ultimo quindicennio possono essere raggruppati nelle seguenti tre classi: aeroplani da trasporto supersonici; aeroplani giganti; aeroplani a geometria [...] supersonica, all'elevata manovrabilità alle alte velocità e al buon comportamento in turbolenza richiedono, invece, elevati carichi e forti frecce. Si consideri infatti il diagramma qualitativo di fig. 5 in cui sono indicate le curve dell'efficienza ...
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Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] modo legata all'e. q. origina, più che dal fatto che tale interazione è (almeno alle basse energie) la più forte di cui queste particelle risentano, dalla quasi esatta coincidenza (che potrebbe essere casuale, ma che forse non lo è) del rapporto ...
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ORZO (dal lat. hordeum; fr. orge; sp. cebada; ted. Gerste; ingl. barley)
Francesco Todaro
L'orzo, al pari del grano, è un cereale coltivato da tempi preistorici; da esso principalmente hanno tratto farina [...] guerra mondiale l'industria italiana della birra, già in forte continuo sviluppo, traeva per la quasi totalità dall'estero nell'orzo anche ben conservato il potere germinativo subisce forti depressioni in tempo relativamente breve, non si assumono d ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] portali, di Bartolomeo da Mestre (1520); la chiesa di S. Francesco un portale di tarde ma fastose forme gotiche fiorite; altro adorno portale in questo tempo, quella di Ragusa una libertà ancor forte ed armata. Come nel 1403 e 1409 aveva saputo ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] ed Età moderna. - La romanizzazione di Cordova era stata così forte, che l'invasione visigota vi lasciò ben poche tracce. D' , Pietro e Diego de Arana. Sulle orme di Colombo, Francesco Fernández di Cordova acquista tre navi e con 100 soldati esplora ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...