FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] della Compagnia di Gesù nei decenni di formazione dell'ateneo sassarese (1562-1632), Sassari 1986, pp. 29 ss.; E. Cadoni - R. Turtas, Umanisti sassaresi del '500. Le "biblioteche" di Giovanni Francesco Fara e A. F., Sassari 1988, pp. 157-240. ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] altri suoi nemici.
Un caso salvò la vita a Giovan Francesco Forni di Firenze: un gabelliere alle porte della città volle e 500 se morto. L'anno successivo sulla facciata di casa Fontana a Modena, posta di fronte alla chiesa dei servi, fu murata ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] Giusti, insieme con Prospero Danza, libraio, e con Francesco "il miniatore", tutti accusati di riunirsi a discutere di del processo nulla si sa della vita e della data di morte del Fontana.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, S. Uffizio ( ...
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FONTANA, Salvatore
Laura Mocci
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore, che, figlio di Pietro, nacque a Venezia (Baglione, 1639) e fu attivo a Roma, dove è attestata la sua presenza dal nono [...] sui pagamenti e venne terminato da Raffaello Vanni, figlio del più noto Francesco, in modo tale da rendere difficilmente individuabile l'intervento del Fontana.
Meglio documentata è la partecipazione alla decorazione della cappella Sistina in S ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] del 1609 sì era portato a Desenzano, presso la residenza di Francesco Olmo; l'amabilità del luogo e del clima ben si di opere (alcune delle quali già da allora perdute) del Fontana. Si tratta di egloghe, carmi dedicati a Bartolomeo Fenaroli, patrizio ...
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FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
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Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] modo in favore dei poveri.
Morì il 29 marzo 1448 e venne sepolto a Capodistria.
Fonti e Bibl.: V.M. Fontana, Sacrum theatrum dominicanorum, Romae 1646, p. 208; P. Naldini, Corografia ecclesiastica ossia Descrittione della città e della diocesi di ...
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Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] ), opera insieme di architetto e scultore, e poi nella fontana del Tritone, si precisa la ricerca berniniana di forme mosse ) e la statua giacente della Beata L. Albertoni in S. Francesco a Ripa (1674). Fu anche grande ritrattista, come mostrano i ...
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Scultore e architetto (Colle di Val d'Elsa, Siena, tra il 1240 e il 1245 circa - Firenze tra il 1302 e il 1310), figlio di Cambio e Perfetta. Figura centrale della cultura artistica del Medievo con la [...] dopo la statua in Campidoglio, venne richiesto a Perugia per la Fontana minore di Piazza (sculture conservate alla Galleria nazionale; 1277-81 nelle Storie di Isacco della Basilica Superiore di S. Francesco ad Assisi.
Stile
La figura di A. scultore, ...
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Scultore (n. forse Massa 1590 circa - m. Roma 1666). Lavorò a Roma per G. L. Bernini: eseguì il rilievo con l'Estasi di s. Francesco per l'altare della cappella Raimondi in S. Pietro in Montorio (1642-46 [...] circa); partecipò (1647-48) alla decorazione dell'interno di S. Pietro; scolpì la figura del Rio della Plata per la Fontana dei fiumi in piazza Navona (1650-51). ...
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Architetto (Lugano 1787 - Napoli 1849). Fu allievo a Milano di Luigi Cagnola. Per Ferdinando I di Borbone progettò, ispirandosi al Pantheon, la basilica votiva di S. Francesco di Paola a Napoli (1817-49), [...] inserita in un grande colonnato a emiciclo. Fornì il disegno per la fontana nella Villa comunale di Napoli (1825). Lavorò anche come archeologo, dirigendo gli scavi di Ercolano, Pompei e Paestum. ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
riunito s. m. In uno studio dentistico, l’insieme costituito dalla poltrona reclinabile e dall’unità che raccoglie gli strumenti odontoiatrici, la lampada scialitica per illuminare il campo operatorio, la sputacchiera e il sistema di aspirazione....