PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] Trenta, a fronte di modesti impegni individuali, come la fontana con nicchia centinata per il giardino del monastero di S. Egidio, realizzata (1734-35) per conto dell’enfiteuta Francesco Virgilio Deci (Manfredi, in In Urbe Architectus, 1991; Sturm ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] del Ritratto di Giulia Farnese, richiesta al F. dal duca Francesco, succeduto nel 1612 sul trono di Mantova al padre Vincenzo I raffigurante Sisto V in atto di ricevere da Domenico Fontana la pianta della biblioteca, ancor oggi visibile a destra ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] studio di F. Casorati ed E. Paulucci a Torino, alla quale parteciparono il G., Bogliardi, C. De Amicis, D'Errico, L. Fontana, O. Licini, F. Melotti, Reggiani, Soldati e Veronesi. Con quattro sue tele astratte prese parte nello stesso anno a Roma alla ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] di Nettuno, del drago, degli organi, di Orfeo e per la fontana di Mercurio. Non appena terminate le grotte di Saint-Germain-en-Laye , presso il quale si trovava nel 1614, aiutato dal figlio Francesco.
Il 15 apr. 1651 il F. morì ottuagenario a Saint ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] e confusa, fraintendendo il testo di Vasari (1568),con la fontana in palazzo Vecchio (Pizzorusso, 1989).
Il F. morì a artista è documentato a Pisa nel 1581, dove con il figlio Francesco eseguì alcuni restauri in S. Maria della Spina (Tanfani, 1871). ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] per l'oratorio della chiesa di S. Maria della Fontana, in riferimento ai quali il G. torna a e il suo circondario, Varese 1874, p. 179; C. Debiaggi, Il pittore Pier Francesco Gianoli da Campertogno, in Boll. stor. per la provincia di Novara, LI (1960 ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] . Non vi sono notizie della sua attività artistica fino al 1545, anno in cui s'impegnava a Granada per la realizzazione della fontana chiamata il Pilar di Carlo V; questo impegno lo indusse nel 1546 (Kruft-Roth, 1973, p. 953) ad affittare la sua ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] di Cristoforo Madruzzo al 1574 di quella con i ritratti di CosimoI e Francesco I de' Medici. Le sue firme risultano essere: "Ppr."; "P. questo Pompeo, Iacopo Nizzola da Trezzo, Annibale Fontana, Antonio Abondio. Rispetto alla produzione di questa ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] dei Virtuosi al Pantheon). Portava con sé la complessa pala raffaellesca nell'impianto, ma veneta nella cromia, del S. Francesco che resuscita un annegato (1839 circa: Massa, duomo) e si apprestava a riformare il corpo accademico e il regolamento ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] in teologia (La famiglia Garovaglio…, p. 55).
Leone di Francesco, nato intorno al 1577 e morto il 14 maggio 1657, ibid., pp. 169, 125); del 1675 è l'impegno per la fontana del palazzo reale, opera dispersa, ma nota attraverso disegni (Belloni, p. ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
riunito s. m. In uno studio dentistico, l’insieme costituito dalla poltrona reclinabile e dall’unità che raccoglie gli strumenti odontoiatrici, la lampada scialitica per illuminare il campo operatorio, la sputacchiera e il sistema di aspirazione....