DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] 28, tav. XXXVI), per darlo, con buone argomentazioni, a Francesco Righi (1977, pp. 221, 323). Che il D. possedesse al Cimino. in Urbanistica, IV (1950), pp. 63-66; C. D'Onofrio, Le fontane di Roma, Roma 1962, p. 76 n. 30; P. Marconi, La abbazia di San ...
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STECCHI, Filippo Luigi Maria
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 12 aprile 1756 da Giovan Battista di Arcangiolo e da Elisabetta di Paolo Marchi.
Il padre era libraio a Firenze dal 1745 in via della [...] quali l’Elogio di Maria Teresa Imperatrice de’ Romani di Francesco Saverio Catani, «una delle opere più vive pubblicate in occasione stranieri segnalati figurano anche il celebre fisiologo Felice Fontana, direttore del Museo della specola, e il ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] di fare da sé: ingrandita l'officina paterna di San Francesco d'Orsina, i due si diedero alla realizzazione d'ogni lavoro nelle Alpi in età moderna e contemporanea, a cura di G.L. Fontana - A. Leonardi - L. Trezzi, Milano 1998, pp. 323-340; ...
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MORONE, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque probabilmente a Milano nel 1603, da Girolamo, registrato come orafo nella stessa città dal 1605 al 1612 (Le matricole degli orefici …, 1977), e da Prudenzia Mola.
La [...] tra i suoi più assidui committenti il cardinale Francesco Barberini che nel 1642 pagò un artista limosino perché Urbano VIII e le medaglie, Pisa 2008, ad ind.; F. Missere Fontana, Testimoni parlanti, Roma 2009, pp. 253, 258; L. Forrer, Biographical ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] In alto a sinistra è una testimonianza della chiesa duecentesca di S. Francesco, oggi non più esistente. Prosecuzione della precedente è la Veduta della piazza Amorosa (o delle Fontane Amorose, dette anche Marose), a cui fa seguito quella di un altro ...
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SANTI, Leone
Orietta Sartori
SANTI, Leone. – Nacque a Siena nel 1584 dal cavalier Gismondo e da Laura Zati, ricca fiorentina che gli aveva portato in dote 7318 fiorini e mezzo.
La famiglia Santi, originaria [...] in occasione della laurea in filosofia di Fabrizio Fontana di Bologna, convittore del seminario romano alla presenza e del Somniator furono curate da Santi per i tipi di Francesco Corbelletti e degli eredi, spesso impegnati per il seminario romano, ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] farmacia, l'ufficio dell'Ente di colonizzazione e una fontana pubblica.
La realizzazione dell'E. trova una linea di avvicinandosi ad una sensuale corposità di stesura prossima ai modi di Francesco Camarda, pittore palermitano e suo amico.
L'E. fu un ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] , che si era trasferito a Milano dal 1439, Bonino Mombrizio, Cola Montano, Gabriele Pavero Fontana, uno dei propulsori dell'arte della stampa a Milano, e Francesco Dal Pozzo detto il Puteolano, noto per aver promosso gli studi umanistici a Bologna ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] l'opera più importante dell'artista: la statua equestre di Francesco III, che fu collocata in piazza S. Agostino a Modena invece opera documentata di Giuseppe Vaccà (cfr. G. Castelfranco, La fontana di G. Vaccà in piazza del Duomo a Pisa, in Rivista ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] F., mentre Scalabrini (1773, p. 319) l'assegnò a P. Fontana, ascrivendo al F. soltanto le figure di S. Paolo e degli Evangelisti gli altri autori delle guide locali citavano nella chiesa di S. Francesco e che Scalabrini (1773, p. 185) ha attribuito al ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
riunito s. m. In uno studio dentistico, l’insieme costituito dalla poltrona reclinabile e dall’unità che raccoglie gli strumenti odontoiatrici, la lampada scialitica per illuminare il campo operatorio, la sputacchiera e il sistema di aspirazione....