DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] mentre iniziava in varie sedi (principalmente a Reggio Calabria, Foggia, Catania e Lodi) la sua carriera di insegnante, prima letteratura italiana antica: Antica leggenda verseggiata di s. Francesco d'Assisi (nella Miscellanea nuziale Rossi-Teiss, ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] ultimo libro dell'opera venne completato dopo la canonizzazione di Francesco d'Assisi (luglio 1228), che vi viene menzionata, 499-502; A. Petrucci, Scrittura e cultura nella Puglia altomedievale, Foggia 1968, pp. 23 s.; E.C. Ronquist, Gregorius de ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] in un Frammento di sonetto gioioso a lui dedicato (28 ag. 1857): "O Cecco, o Consagrata, i' ti vuo' fare / In nova foggia una laudativa. / O Cecco mio da bene, o mio compare, O padre Consagrata, evviva, evviva!".
Il D. e il Carducci condividevano l ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] quattro figli: Laura Elizabeth, Linda Maria, Dario Luigi, Francesco Davide. Esito di un viaggio negli Stati Uniti, ultimo Novecento. Poesia, narrativa e questioni di critica letteraria …, Foggia 1993, pp. 240-243) si occupa della produzione di ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] di Newton. Avviò un fitto carteggio con Francesco Maria Zanotti, voce autorevole dell’ambiente accademico D. Shamà, L’aristocrazia europea ieri e oggi. Sui Pignatelli e famiglie alleate, Foggia-Roma 2009, pp. 72, 79 s.; E. Papagna, La corte di Carlo ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] personaggi napoletani del tempo - il giurista Gerolamo Borgia, Francesco Sersale, gentiluomo "noto per le sue puntualissime azioni alla eleganze di quei "nostri cittadini, i quali apparano la foggia del vestire a tutti i popoli del mondo"); insomma ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] gli ecclesiastici avevano concesso al re nel Parlamento generale di Foggia, per finanziare la guerra contro i Turchi. Il 7 autore, con sottile e fine ironia, sostiene che nemmeno Francesco Filelfo sarebbe capace di spiegare gli oscuri versi di costui ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] la pubblicazione di un modesto poemetto didascalico (Bombiorgica, Foggia 1837), non era riuscito a sottrarsi all'atmosfera di rilevantissima influenza, soprattutto sul duca di Calabria, il futuro Francesco II che si legò alla sua guida con affetto ...
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parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...