MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] ). Un'altra lettera dello stesso tenore Manfredi indirizzava da Foggia al popolo di Palermo accreditando questa dimensione sacrale della personalità : un frate siciliano dell'Ordine di s. Francesco, raccoltosi in preghiera sulla riva del mare, aveva ...
Leggi Tutto
JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] Settanta, v. E. Ragni, J., Firenze 1975, pp. 130-153; A. Traldi, Fascismo e narrativa. Una proposta di critica politico-ideologica, Foggia 1984, ad ind.; A. Procaccini, F. J.: the quest for realism, Frankfurt a.M.-Bern 1986; F. D'Episcopo, Manzonismo ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] dogi e proprietaria dei feudi di Garlenda, Paravena, Cosenti, Foggia e San Martino, presso Rapallo. I Costa dettero alla fu presentato al duca Carlo Emanuele I dal cugino Pier Francesco vescovo di Savona; gentiluomo della casa ducale e naturalizzato ...
Leggi Tutto
DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] mentre iniziava in varie sedi (principalmente a Reggio Calabria, Foggia, Catania e Lodi) la sua carriera di insegnante, prima letteratura italiana antica: Antica leggenda verseggiata di s. Francesco d'Assisi (nella Miscellanea nuziale Rossi-Teiss, ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] ultimo libro dell'opera venne completato dopo la canonizzazione di Francesco d'Assisi (luglio 1228), che vi viene menzionata, 499-502; A. Petrucci, Scrittura e cultura nella Puglia altomedievale, Foggia 1968, pp. 23 s.; E.C. Ronquist, Gregorius de ...
Leggi Tutto
DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] in un Frammento di sonetto gioioso a lui dedicato (28 ag. 1857): "O Cecco, o Consagrata, i' ti vuo' fare / In nova foggia una laudativa. / O Cecco mio da bene, o mio compare, O padre Consagrata, evviva, evviva!".
Il D. e il Carducci condividevano l ...
Leggi Tutto
PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] quattro figli: Laura Elizabeth, Linda Maria, Dario Luigi, Francesco Davide. Esito di un viaggio negli Stati Uniti, ultimo Novecento. Poesia, narrativa e questioni di critica letteraria …, Foggia 1993, pp. 240-243) si occupa della produzione di ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] di Newton. Avviò un fitto carteggio con Francesco Maria Zanotti, voce autorevole dell’ambiente accademico D. Shamà, L’aristocrazia europea ieri e oggi. Sui Pignatelli e famiglie alleate, Foggia-Roma 2009, pp. 72, 79 s.; E. Papagna, La corte di Carlo ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] personaggi napoletani del tempo - il giurista Gerolamo Borgia, Francesco Sersale, gentiluomo "noto per le sue puntualissime azioni alla eleganze di quei "nostri cittadini, i quali apparano la foggia del vestire a tutti i popoli del mondo"); insomma ...
Leggi Tutto
DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] gli ecclesiastici avevano concesso al re nel Parlamento generale di Foggia, per finanziare la guerra contro i Turchi. Il 7 autore, con sottile e fine ironia, sostiene che nemmeno Francesco Filelfo sarebbe capace di spiegare gli oscuri versi di costui ...
Leggi Tutto
parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...