SCARLATTI, Giuseppe
Marco Bizzarini
SCARLATTI, Giuseppe. – Nacque a Napoli, probabilmente nel 1712 o negli anni successivi da uno dei figli di Alessandro Scarlatti.
Escluso che il padre sia Domenico, [...] degli uomini illustri del Regno di Napoli (1819) e in Florimo (1880, p. 217).
La formazione del compositore avrà avuto la serenata L’amor della patria in onore del nuovo doge Francesco Loredan, eseguita «con una machina assai illuminata de’ torcie e ...
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CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] 1744, libretto di F. Navarra, teatro dei Forestieri, secondo il Florimo); L'amor ingegnoso (libretto di A. Palomba, teatro dei , anche perché fu spesso confuso con il contemporaneo Francesco Ciampi, detto anche fiorentino o napoletano, al quale ...
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SERRAO, Paolo
Simone Caputo
SERRAO, Paolo. – Nacque a Filadelfia, in Calabria, l’11 aprile 1830 da Bernardo e da Marianna Calabretta; il fratello maggiore Carlo fu impiegato della Prefettura di Catanzaro.
All’età [...] Tantum ergo, una Litania grande e un Vespro solenne. Francesco Paolo Tosti, allora dodicenne, vi assistette e ne lasciò poi ), Isaura (soprano) e Ismaila.
Fonti e Bibl.: F. Florimo, Cenno storico sulla scuola musicale di Napoli, II, Napoli 1871 ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] Onofrio a Capuana; lì, secondo il Villarosa, il Grossi e il Florimo, suoi primi biografi, studiò sotto la guida di A. Scarlatti ed ebbe come compagni Nicola Porpora e Francesco Durante. Su tali informazioni è lecito nutrire più di un dubbio: sappiamo ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] gradimento e di stima al suo compositore Sig. Francesco Gnecco nostro concittadino, che in questa sua prima fatica una messa a due voci; alcuni mottetti.
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, IV, Bologna ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] di F. Gasperini). Alle rappresentazioni prese parte anche Francesco Bernardi detto il Senesino; con lui, nel carnevale vari soggetti da lui disegnate, V, cc.144 e 145; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, II, Napoli 1882 ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] per la partitura, F. Lanza per il pianoforte, F. Florimo per la direzione di coro). A Napoli, tappa obbligata per nella Bibl. com. di Assisi, proveniente dalla basilica di S. Francesco); Christus e Miserere a quattro voci (3 apr. 1855); Confitebor ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] L. (donato alla sua morte dai fratelli Francesco, Luigi e Pietro al conservatorio napoletano) si ricordato proprio come autore di musica da camera.
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, Napoli 1881-83 (rist ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] , secondo alcuni sarebbe il 1540, secondo altri il 1551. Florimo segue questa seconda opinione ma non dice il perché né la non voglio come ingrato non honorare il mio maestro Don Francesco Surrentino [sic], poiché da fanciullezza, nelli teneri anni ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] genn. 1897, lo fece raccomandare da Giulio Ricordi a Francesco Paolo Tosti perché lo introducesse nell'ambiente artistico londinese. del 1880, Bologna 1880, pp. 215 s., 217; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatori, IV, Napoli ...
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